Jon Hamm, l’attore americano, ci ha regalato un’interpretazione memorabile dei panni di Don Draper, l’affascinante protagonista di Mad Men. Se alcuni attori sono rimasti ingabbiati nel ruolo che hanno recitato in questa serie tv che ha fatto la storia, questo destino non è certo toccato a Jon Hamm. L’attore dopo Mad Men è riuscito a costruire una solida carriera nel cinema e nel piccolo schermo e di recente ha recitato infatti in pellicole importanti come Baby Driver e Richard Jewell. Per il piccolo schermo invece ha preso parte alla prima stagione di Good Omens, alla comedy Barry e a uno dei migliori episodi di Black Mirror. Ma pare che sul set della serie tv sul mondo della pubblicità non si sia distinto solo per le sue doti di attore, ma anche per essere un ottimo collega e leader.
A raccontarlo è stato Jared Harris che in una recente intervista ha detto di aver imparato un’importante lezione da Jon Hamm.
L’attore Jared Harris ha interpretato in Mad Men il ruolo di Lane Pryce, il funzionario finanziario della Sterling Cooper e nel 2012 è stato nominato anche per un Emmy per la sua interpretazione. Harris ha recitato in sette stagioni della serie tv e ha quindi avuto modo di lavorare per molti anni al fianco del collega Jon Hamm, imparando ad apprezzarlo prima come attore e poi come uomo. In una recente chiacchierata con un giornalista di Insider ha ricordato di aver appreso proprio da lui una grande lezione che ha avuto modo di applicare quando è stato lui a essere l’attore protagonista in uno show. Harris ha quindi ricordato:
“Ammiro il modo in cui Jon Hamm ha guidato quella troupe. Ho preso queste lezioni e le ho applicate quando sono stato io il numero uno dello show – che hai delle responsabilità, che devi prenderti cura degli altri attori e devi assicurarti di essere il loro avvocato. Devi parlare per loro se puoi, se hanno bisogno del tuo aiuto. E poi, vi prendete cura l’uno dell’altro. Devi assicurarti di essere in grado di fare il miglior lavoro che puoi fare.”
Jared ha detto di aver compreso, grazie all’esempio di Jon Hamm, quindi che per essere un ottimo leader in uno spettacolo di successo devi saper curare gli interessi anche dei tuoi colleghi. Quando poi ha recitato in grandi serie tv come Chernobyl e The Crown ha saputo far sentire a suo agio i suoi colleghi come Jon aveva fatto anni prima con lui.
Ma non è la prima volta che Jared Harris torna a parlare di Mad Men.
Qualche mese fa ad esempio aveva ricordato come aveva scoperto lo straziante destino che sarebbe toccato al suo personaggio. Aveva affermato in un’intervista che era stato proprio il produttore Matthew Weiner a riferirgli quello che sarebbe accaduto a Lane Pryce. Ha detto:
“Non appena Matt mi ha offerto un’enorme bottiglia di whisky a metà giornata, ho capito che qualcosa non andava. Ma quando mi ha detto come aveva deciso di fare, sono letteralmente caduto dalla sedia dalle risate perché sapevo quanto fosse intelligente. Una buona scena per una morte è una cosa inestimabile da avere. Ma è anche una rottura di scatole perché significa che devi cercare un nuovo lavoro.“
Inoltre ha ricordato di aver mantenuto un estremo riserbo intorno a quella scena e di non aver informato nemmeno i suoi più stretti collaboratori di quanto sarebbe accaduto. Anche per il suo manager lo ha scoperto solo quando la puntata è andata in onda. Ha raccontato al giornalista: “Ho detto a mia moglie di essere stato ucciso, ma non l’ho detto al mio agente o manager. L’hanno scoperto solo quando l’episodio è andato in onda.“