Sembrerebbe che Netflix voglia produrre un documentario su Kanye West, il rapper, produttore, musicista, stilista nato a Chicago e, in generale, uno dei maggiori influencer di Hollywood. La piattaforma (qua potete leggere tutti i contenuti in scadenza) non è nuova a produrre documentari su personaggi famosi: poco tempo fa aveva annunciato quello sulla cantante Britney Spears e recentemente, a livello italiano, ha debuttato la serie documentario su San Patrignano (per il quale stanno avvenendo diverse conseguenze contro la piattaforma).
La carriera leggendaria di Kanye West ha davvero decollato quando + diventato un produttore discografico per la Roc-A-Fella Records all’inizio degli anni 2000.
Spesso accreditato per aver rivitalizzato, re-immaginato e fortemente influenzato la cultura pop e il genere hip-hop, il cantante è rimasto sotto i riflettori per anni. Eppure, questo non è sempre stato per la più pura delle ragioni: la carriera di West è piena di passi falsi di prim’ordine, crolli mentali ed emotivi incredibilmente pubblici, tragedie personali e incredibili intuizioni creative e imprese di successo. Tutte queste cose sono state a lungo raccontate ed esaminate in una moltitudine di articoli di lunga durata e lunghe discussioni sui social media.
Tuttavia, nonostante nove album di alto livello e persino un reality show televisivo sulla famiglia di sua moglie, Kim Kardashian, il mondo non ha mai avuto uno sguardo completo nella mente complessa di Kanye West, fino a questo momento.
Cifre astronomiche per il documentario su Kanye West prodotto da Netflix
La notizia rilasciata da Billboard, vede la piattaforma streaming Netflix protagonista di un acquistato di una docuserie su Kanye West per oltre 30 milioni di dollari che mostrerà la sua vita e carriera con video mai visti prima, catturati in un periodo di 21 anni.
La serie, che sarà composta in più parti, arriverà su Netflix entro la fine dell’anno e sarà diretta da Clarence “Coodie” Simmons e Chike Ozah, noti come Coodie & Chike: i due hanno diretto alcuni dei primi video musicali di West.
Una fonte di Billboard ha spiegato che Simmons ha raccolto filmati del rapper sin dai suoi primi giorni negli anni ’90. Il rapporto tra i due sarà fondamentale per la serie (ancora senza titolo ufficiale), che esplorerà l’ascesa del cantante alla celebrità, l’impatto che la fama ha avuto su West, il fascino del mondo delle celebrità e, in termini più generali, il modo in cui è diventato fondamentale per la cultura hip-hop. Inoltre, la docuserie, affronterà l’esperienza del rapper con la morte di sua madre e le altre sue avventure sia nella moda che nella politica. Si dice che West non sia però coinvolto in modo creativo nella serie.
Dopo le riprese dei video musicali di Kanye West, Coodie & Chike sono passati a progetti più lunghi. Hanno diretto la puntata di ESPN intitolata 30-for-30, Benji e il documentario Netflix del 2019, A Kid From Coney Island. Produrranno la serie insieme agli studi TIME, che hanno prodotto l’acclamato documentario del 2020, John Lewis: Good Trouble, sul defunto attivista per i diritti civili, e Amazing Grace, il film concerto del 2018 della defunta Aretha Franklin. Non è ancora noto se la docuserie coprirà l’attuale procedimento di divorzio tra il cantante e Kim Kardashian.
Un altro documentario non ufficiale su Kanye West è stato presentato a diversi studi da Steve Stanulis, l’ex guardia del corpo. Tuttavia, questo documentario, che molto probabilmente rappresenterebbe il rapper in modo più sfavorevole, non è stato ancora venduto.
Sebbene West sia stato una figura piuttosto polarizzante a Hollywood, le sue azioni non hanno mai mancato di suscitare scalpore. Se lo stesso si potrà dire per questo documentario di Netflix, il pubblico dovrà aspettare e vedere.
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