Vai al contenuto
Home » News

Killing Eve – Su Zoom una conferenza con “soli bianchi”: piovono critiche

Un abbonamento che cambia il tuo modo di guardare le Serie Tv

Con così tante piattaforme e poco tempo a disposizione, scegliere cosa vedere è diventato complicato. Noi vogliamo aiutarti ad andare a colpo sicuro.

Arriva Hall of Series Discover, il nostro nuovo servizio pensato per chi vuole scoprire le serie perfette i propri gusti, senza perdersi in infinite ricerche. Ogni settimana riceverai direttamente sulla tua email guide e storie che non troverai altrove:

  • ✓ Articoli esclusivi su serie nascoste e poco conosciute in Italia
  • ✓ Pagelle e guide settimanali sulle serie tv attualmente in onda
  • ✓ Classifiche mensili sulle migliori serie tv e i migliori film del mese
  • ✓ Consigli di visione personalizzati e curati dalla nostra redazione (e non un altro algoritmo)
  • ✓ Zero pubblicità su tutto il sito

Scopri di più Hall of Series Discover

Gli autori della serie tv Killing Eve si sono trovati di fronte a numerose critiche per una foto cancellata, che ha messo in risalto l’assenza di diversità fra gli scrittori.
La serie televisiva segue il personaggio di Eve Polastri (Sandra Oh), investigatrice dell’intelligence che diventa sempre più ossessionata dalla cattura di un’assassina di nome Villanelle (Jodie Comer). Lo show è anche noto per il fatto che ogni stagione è stata guidata da una diversa showrunner femminile. A partire da Phoebe Waller-Bridge per la prima stagione, Killing Eve ha implementato questo approccio in parte per mantenere fresco il dramma e consentire sempre nuove prospettive.

Serie Tv - killing eve

Nel caso di Killing Eve, secondo Variety, la controversia è iniziata quando la scrittrice Kayleigh Llewellyn ha twittato una foto che mostrava uno screenshot di una chiamata Zoom tra gli autori. La foto, che è stata successivamente eliminata, mostrava nove scrittori. Le scrittrici erano principalmente donne ma tutte bianche. Il tweet è diventato piuttosto virale, ricevendo critiche online da fan e altri scrittori televisivi.
Il tweet e relativo screenshot sono riportati di seguito:

https://twitter.com/SandraHive/status/1271567181495463938?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1271567181495463938&ref_url=https%3A%2F%2Fscreenrant.com%2Fkilling-eve-white-writers-room-controversy-photo%2F

Tutto ciò ha spinto i fan della serie a presentare rimostranze. Come dimostrano le risposte, Killing Eve non è immune a ciò che altri show hanno dovuto affrontare per quanto riguarda il tema dell’inclusività. Molte serie, vecchie e nuove, da Buffy the Vampire Slayer a Riverdale, hanno avuto a che fare con domande simili sui personaggi di colore. Il problema ha molte sfaccettature, ma senza dubbio aiuterebbe una stanza di scrittori più rappresentativa.

Il problema va ben oltre le trame che si svolgono tra Eve e Villanelle. Assumere scrittori non bianchi non dovrebbe essere principalmente per una questione di prospettive. A livello molto più profondo ma immediato, è per la correttezza. C’è il pregiudizio, consapevole o no, di favorire scrittori rispetto ad altri, anche in uno show come Killing Eve. È chiaro che sono stati fatti sforzi per garantire un certo numero di donne scrittrici, ma la sala è seriamente carente di scrittori non bianchi.

📚 1000 Serie TV in 10 Parole

Il nostro nuovo libro che racconta 1000 serie in sole 10 parole, senza spoiler. Un viaggio tra classici, cult e piccole gemme da scoprire o riscoprire.

LEGGI ANCHE: Killing Eve 3×08 – La forza dell’amore