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Killing Eve sarebbe dovuta terminare prima? L’approdo su Netflix US fa discutere

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L’attrice Sandra Oh ha interpretato Cristina Yang nella celebre serie medica Grey’s Anatomy (che puoi recuperare qui su Disney+), della ABC, per i primi dieci anni della sua durata. Al termine della decima stagione lasciò la serie televisiva per dedicarsi ad altri progetti. Presto si è ritrovata al centro di un altro show di successo, dopo la scelta di recitare accanto a Jodie Comer in una serie thriller della BBC. Parliamo di Killing Eve, andata in onda per quattro stagioni tra il 2018 e il 2022.

Il gioco del gatto e del topo di Jodie Comer e Sandra Oh, durato quattro stagioni, ha sorprendentemente affascinato il pubblico

La serie è tornata a far notizia perché, ad aprile, tornerà su Netflix negli USA. Tutti i 32 episodi di Killing Eve arriveranno sulla piattaforma Netflix US a partire dal 15 aprile, e ciò ha riportato in trend la serie nel mondo. Con Sandra Oh nei panni di un’agente dell’MI5 impegnata in una danza mortale con l’assassino a sangue freddo della Comer, Killing Eve ha fatto il botto nel 2018. Sandra Oh ha ottenuto una nomination agli Emmy per la categoria Outstanding Lead Actress in a Drama Series. La seconda stagione di Killing Eve ha ricevuto ancora più consensi. Jodie Comer ha vinto l’Emmy come attrice protagonista, mentre lo show ha ottenuto una nomination per Outstanding Drama Series.

Le prime due stagioni di Killing Eve, tuttavia, avrebbero dovuto forse rappresentare l’intera durata della serie. Il continuo viaggio in giro per il mondo e il gioco tra Sandra Oh e Comer hanno iniziato a scemare già dalla terza stagione. Complessivamente, la serie ha un rispettabile 80% di gradimento su Rotten Tomatoes. La sua accoglienza è scesa in picchiata dopo gli alti livelli delle prime due stagioni. Ha toccato il fondo nella quarta stagione, con un brutale 53% di gradimento. Vediamo il grafico.

Killing Eve (640x360)
Il rating di tutte le stagione di Killing Eve

Se Jodie Comer e Sandra Oh sono rimaste forti per tutta la durata di Killing Eve, la scrittura ha perso la sua acutezza nelle stagioni successive. Waller-Bridge ha fornito una mano ferma nell’eccezionale prima stagione dello show, affermando la Villanelle di Comer come un cattivo formidabile. Introducendo al tempo stesso la Eve di Oh come una protagonista complessa. Emerald Fennell ha preso le redini come sceneggiatrice principale per la seconda stagione, mantenendo la qualità dello show. La sua partenza, però, ha segnato l’inizio della fine. Gli abbonati di Netflix US potranno dare una seconda chance alla serie, nella speranza di riscoprirla e non voler abbandonare la nave dopo la seconda stagione. In questi casi, la soluzione potrebbe essere una lista delle migliori serie tv da massimo due stagioni.