Game of Thrones e il personaggio di Jon Snow hanno cambiato per sempre la vita di Kit Harington.
L’attore inglese, infatti, prima di ottenere una fama immortale grazie all’exploit della serie tv della HBO, aveva recitato solo in un paio di opere a teatro. È stato il successo dell’adattamento seriale dei romanzi di George R.R. Martin ad avergli aperto le porte di Hollywood: dopo la fine di Game of Thrones, ha recitato nel film Marvel Eternals, nella seconda stagione della serie romantica di Amazon Prime Video Modern Love e in Extrapolations. Kit Harington ha quindi un debito di gratitudine nei confronti del personaggio di Jon Snow, che gli ha permesso di costruirsi una solida carriera nel cinema e nel piccolo schermo. Tuttavia la popolarità per l’attore ha avuto anche delle conseguenze decisamente spiacevoli: la star di Game of Thrones ha più volte confessato come la fama lo avesse fatto cadere in una spirale di ansia e dipendenze.
In una recente intervista Kit Harington è tornato a parlare delle difficoltà, che ha dovuto affrontare dopo la fine di Game of Thrones. Ha spiegato inoltre com’è cambiata la sua vita dopo aver ricevuto la diagnosi di ADHD.
La star di Game of Thrones è stata protagonista della prima puntata del nuovo podcast di Ben Branson intitolato The Hidden 20% e in questa occasione ha avuto modo di condividere maggiori dettagli sulla sua salute mentale. Dopo la fine della serie tv di successo, non sapeva che ne sarebbe stato di lui e questo lo ha fatto crollare in una profonda crisi. Ma, come ha detto, i problemi erano iniziati già quando la serie tv della HBO aveva cominciato a mettere al centro il personaggio di Jon Snow ed era cresciuto l’interesse del pubblico e della stampa verso di lui:
“Stavo cercando di proiettare un’immagine di assoluta raffinatezza e freddezza su quello che stavo facendo, ma sinceramente ero un po’ terrorizzato da tutto. È pericoloso cadere nella tana del coniglio, perché trovi tutte le cose brutte che la gente dice proprio come quelle belle“.
Riprendersi e uscire dalla spirale di dipendenze e ansie, nella quale era caduto, non è stato semplice. Mentre stava recitando nello spettacolo teatrale True West nel West End di Londra, ha capito che non riusciva ad affrontarlo da solo e ha deciso di farsi aiutare. Ha rivelato però che è stato solo grazie al secondo periodo, trascorso in rehab, che è riuscito a tornare sobrio e a diventare un padre più presente per i suoi figli. Ecco cosa ha detto:
“Sono entrato in rehab da ubriaco, sono uscito da sobrio e ho pensato di non averne più bisogno. Me ne sono andato in fretta pensando di poter affrontare tutto da solo, ma non ha funzionato. Dopo mi sono reso conto che la mia vita dipendeva dalla riabilitazione. Per fortuna era il posto giusto al momento giusto. Da lì sono riuscito a crearmi una nuova vita“.
Durante la riabilitazione inoltre gli è stata diagnosticata la ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione Iperattività) e questo ha cambiato la sua vita. Dopo aver scoperto di che cosa era affetto, Kit Harington si è sentito sollevato. L’attore ha detto quindi che sta imparando a convivere con il suo disturbo grazie anche all’appoggio di sua moglie:
“Ci sono volte in cui la mia testa vuole soffermarsi su tutte le cose nella stanza contemporaneamente. Mia moglie mi suggerisce di fare una doccia e io dico, ‘OK’, perché è come se il mio cervello andasse in cortocircuito. Così sono in grado di cominciare la mia giornata.”