La Casa de Papel è una delle serie tv spagnole più seguite e amate. Tra i protagonisti Sergio Marquina, il Professore, è l’unico a non avere un nome di città come nome in codice: ma se l’avesse, quale sarebbe? Ce lo rivela il suo interprete, Álvaro Morte.
Il possibile nome in codice del Professore ne La Casa de Papel
In un’intervista con una testata online, La Voz de Galicia, Álvaro Morte ha parlato dei suoi progetti lavorativi.
Una domanda relativa a La Casa de Papel riguarda l’uso dei nomi in codice: come ben sappiamo i protagonisti rapinatori utilizzano nomi di città per nascondere le loro vere identità (anche se all’inizio erano stati scelti altri nomi). L’unico a non usare un nome di città è appunto il personaggio di Morte, la mente della banda. Nell’intervista Morte ci rivela quale nome avrebbe scelto.
Domanda: Avresti preferito avere un nome di città come gli altri?
Morte: No, mi piace il Professore. Se potessi scegliere una città, dopo averci pensato molto, direi Città del Vaticano. Non per la parte religiosa, ma perché è una città così piccola, come il carattere del Professore, così timido, così chiuso, ma che possiede un potere immenso sul resto del mondo.
Nell’intervista Álvaro Morte ha anche risposto a un’altra domanda sulla serie: si identifica con il suo personaggio?
In alcuni aspetti, sì. Una delle cose che apprezzo di più del Professore, ancor più della sua intelligenza, è la sua perseveranza nel lavoro. Può passare anni a ricercare la perfezione in un lavoro.
Secondo me la perfezione non esiste, ma credo che cercare di trovarla sia un giusto atteggiamento. Sono un workaholic (maniaco del lavoro) e dedico molte ore a ogni mio progetto.
La Casa de Papel tornerà su Netflix con la quinta stagione, anche se al momento non sappiamo ancora quando.