Tutti, almeno una volta nel corso degli ultimi anni, abbiamo sentito parlare de La Casa de Papel. Molti l’hanno vista e l’hanno apprezzata, altri invece l’hanno a dir poco odiata. Sta di fatto che, ci piaccia o meno, è senza ombra di dubbio diventata una delle serie tv più seguite in Italia.
La trama ruota attorno alla figura del Professore e dei suoi alleati, un gruppo di ladri esperti che ha come obiettivo quello di fare irruzione nella Fábrica Nacional de Moneda y Timbre a Madrid per stampare, e di conseguenza rubare, milioni e milioni di banconote.
Si è già parlato di un possibile spin-off della serie; lo stesso ideatore della serie Álex Pina ha affermato che la personalità dei personaggi permetterebbe tranquillamente di ampliare la narrazione in maniera soddisfacente. Di sicuro molti spettatori apprezzerebbero in modo particolare uno spin-off su Berlino, uno dei personaggi più amati tra i criminali che abbiamo avuto modo di conoscere nel corso delle stagioni.
La Casa de Papel ha dunque raggiunto vette inimmaginabili, arrivando anche in Corea del Sud dove è entrato nella top 10 degli show più amati dagli utenti di Netflix.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Ilgan Sports, le società coreane BH Entertainment e ZIUM Content sono nel mezzo di una negoziazione con Netflix per tentare di produrre la propria personale versione della serie tv spagnola. La stessa BH Entertainment ha a tal proposito dichiarato:
È vero che abbiamo preso in considerazione l’idea di realizzare un remake de La casa di carta con il produttore ZIUM Content e il servizio di streaming Netflix. Tuttavia, finora abbiamo condiviso solo i contenuti pertinenti e non è stato ancora deciso nulla.
La conferma non è dunque ancora arrivata e, soprattutto, non sappiamo se il remake in questione partirebbe dalle avventure che il Professore e i suoi soci hanno affrontato durante la prima stagione o se potrebbe essere soltanto uno spunto per trame totalmente nuove.
Non ci resta che aspettare per scoprire se avremo modo di vedere all’azione anche dei ladri coreani!