All’età di 90 anni, la leggenda del cinema britannico e non solo, Michael Caine, ha annunciato il suo ritiro dalle scene. Non dovrebbe sorprendere nessuno, soprattutto coloro che amano il cinema e hanno seguito gli ultimi aggiornamenti sull’attore.
Il mese scorso, Caine aveva lasciato intendere che il suo ruolo in The Great Escaper sarebbe stata la sua ultima interpretazione, ma ora, in una nuova intervista con il programma Today di BBC Radio 4, Caine lo ha reso ufficiale.
Michael Caine annuncia il ritiro dalla recitazione
“Continuo a dire che andrò in pensione. Ebbene, adesso è così. Ho pensato, ho avuto una foto in cui ho interpretato il ruolo principale e ho avuto recensioni incredibili… Cosa farò di meglio? Le uniche parti che potrei ottenere adesso sono uomini di 90 anni. O forse 85. Non saranno i protagonisti. Non ci sono uomini di punta a 90 anni, avrai giovani ragazzi e ragazze belli. Quindi ho pensato che fosse il momento”.
Oliver Parker ha spiegato la meticolosa attenzione e considerazione necessarie per assistere Caine a causa della sua età e delle sue sfide, insieme al notevole tempo trascorso tra il suo ultimo film e il suo ritorno al lavoro:
“Siamo stati attenti a garantire che Michael non lavorasse troppo. Ma per lui essere tornato a recitare dopo un po’ di tempo, e nel modo in cui lo ha fatto, è stata una cosa notevole. Raramente l’ho visto interpretare un personaggio così fragile. È sempre stato Michael Caine: spensierato, sicuro di sé e simpatico. Qui interpreta un uomo che sta lottando per mantenere il controllo. E affinché il pubblico possa investire in questo, deve davvero condividere le sue vulnerabilità “.
Il mese scorso, durante la promozione del film, Caine era in uno stato d’animo riflessivo mentre osservava l’ampiezza della sua carriera e della sua vita. L’iconica star era perso nei pensieri ma felice mentre ricordava non solo la sua carriera ma anche la sua vita.
Ha riconosciuto apertamente di aver perso la capacità di impegnarsi nelle attività che un tempo gli avevano portato felicità durante i suoi primi anni. Tuttavia ha scoperto un profondo senso di gioia nella sua famiglia, soprattutto in compagnia dei suoi nipoti.
“La cosa peggiore è che tante cose scompaiono dalla tua vita. Non puoi correre in giro, non puoi giocare a calcio e gradualmente ti rendi conto che ti stai avvicinando alla morte. Quest’ultima potrebbe essere proprio dietro l’angolo a 90 anni. Ma sono abbastanza felice. Sono seduto qui a scrivere, a fare le mie cose. Mi piace. Ho due figli, tre nipoti e una moglie… Prima o poi tutti si uniranno a me. Nessuno dirà : “Mi dispiace così tanto che morirai, vorrei che fossi come me e non morissi’. Tutti moriranno. Almeno ho vissuto fino a 90 anni; Non sono morto a 9, o 19 o 29 anni. Ho 90 anni e ho avuto la migliore vita possibile. La migliore che avrei potuto immaginare”