L’Amica Geniale fa parte di quei successi targati Rai e HBO dei quali ormai non riusciamo più a fare a meno. Nel corso degli ultimi anni sono stati tantissimi i prodotti televisivi nati da una partnership tra le due case di produzione, da I Medici fino ad arrivare alla recente mini serie Leonardo. La serie tv è tratta dagli omonimi libri di Elena Ferrante (scrittrice sulla quale potete trovare un approfondimento interessante proprio qui), e dopo due stagioni che hanno ammaliato il pubblico ora siamo più che pronti per la terza (della quale avevamo potuto vedere le prime foto dal set di Napoli un po’ di tempo fa, trovate qui maggiori dettagli). Tuttavia alcuni fan si sono rabbuiati quando hanno saputo che la regia per questo nuovo ciclo di episodi non sarebbe più stata affidata a Saverio Costanzo, regista delle due stagioni precedenti.
Ora però sono giunte nuove notizie su questo fronte: la terza stagione de L’Amica Geniale arriverà infatti su Rai 1 dal prossimo 8 febbraio. Un modo davvero splendido per cominciare il 2022.
Con il titolo completo de L’Amica Geniale: Storia Di Chi Fugge E Di Chi Resta, che riprende appunto le vicende narrate nel terzo libro della collana di Elena Ferrante, la serie tv entrerà di diritto nella programmazione invernale di casa Rai, approdando direttamente su Rai 1 l’8 febbraio all’1 marzo 2022. Dal momento che Saverio Costanzo si è allontanato dalla regia del progetto, questa nuova stagione sarà diretta da Daniele Lucchetti, già molto noto al pubblico italiano per film come I Piccoli Maestri, Mio Fratello È Figlio Unico, il recente Lacci e molti altri. Alla sceneggiatura di questa stagione invece troviamo la stessa Elena Ferrante, insieme a Saverio Costanzo, Francesco Piccolo e Laura Paolucci. Protagoniste di questo terzo ciclo di episodi saranno, ancora una volta, Margherita Mazzucco nel ruolo di Lenù e Gaia Girace nel ruolo di Lila.
Questa invece è la sinossi ufficiale della serie evento, che avrà ben quattro serate in cui potremo tornare a vivere le vite di Lila e Lenù: “Elena e Lila sono diventate donne. Lo sono diventate molto presto: Lila si è sposata a sedici anni, ha un figlio piccolo, ha lasciato il marito e l’agiatezza, lavora come operaia in condizioni durissime. Mentre Elena è andata via dal rione, ha studiato alla Normale di Pisa e ha pubblicato un romanzo di successo che le ha aperto le porte di un mondo benestante e colto. Entrambe hanno provato a forzare le barriere che le volevano chiuse in un destino di miseria, ignoranza e sottomissione. Ora navigano, con i ritmi travolgenti a cui Elena Ferrante ci ha abituati, nel grande mare aperto degli anni Settanta, uno scenario di speranze e incertezze, di tensioni e sfide fino ad allora impensabili, sempre unite da un legame fortissimo e ambivalente, a volte evidente nella dolorosa e inevitabile alternanza di esplosioni violente o di incontri che gli riservano prospettive inattese”.