La Lazio e i suoi tifosi sono furiosi per via di una scena della nuova serie tv di Amazon Prime Video dedicata al campione argentino. La piattaforma dello streaming, dopo aver realizzato una docu-serie sulla Juventus qualche mese fa, ha deciso di produrre un nuovo prodotto televisivo che potesse interessare i fan del calcio. Una delle grandi novità dell’ultima settimana di ottobre è stata proprio Maradona: Sogno Benedetto, una docuserie che racconterà l’ascesa di Maradona nel mondo del calcio. I dieci episodi, in cui il campione è interpretato da tre diversi attori (Nazareno Casero, Juan Palomino e Nicolas Goldschmidt), racconta i momenti salienti della carriera calcistica e della vita privata di Diego Armando Maradona. Per il momento sono stati rilasciati sette dei dieci episodi, ma una scena ha già fatto molto discutere i fan del calcio.
La S.S. Lazio ha infatti detto di voler costringere Amazon a cancellare una scena che sarebbe inesatta e offensiva.
Nella scena in questione Diego Armando Maradona, prima di scendere in campo allo stadio San Paolo e giocare contro la Lazio, pronuncia un magniloquente discorso per spronare i suoi compagni di squadra. Nella serie tv il campione inizia la sua orazione con un incipit molto potente: “Oggi questi fascisti ci vogliono umiliare. Ci vogliono vedere in ginocchio, a casa nostra, non glielo permetteremo, lotteremo su ogni pallone…”. Queste parole con cui il calciatore argentino associa in modo dispregiativo la squadra della Lazio e il fascismo hanno fatto molto discutere. Durissima è stata la reazione di molti tifosi biancocelesti che hanno definito questo momento un falso storico, mentre altri sono addirittura arrivati a chiedere di boicottare la serie tv.
Non c’è mancato molto prima che intervenisse sulla questione la società della Lazio che ha rilasciato una nota in cui chiede ad Amazon di tagliare la scena in questione. La società ha anche ricordato il grande rispetto che il campione nutriva per la squadra biancoceleste e ha chiarito che proprio per questo motivo non avrebbe mai potuto pronunciare un discorso del genere. Infine ha promesso che farà valere i loro diritti per difendere la reputazione della Lazio e la memoria di Maradona.
“Lasciamo giudicare al pubblico la qualità della serie Maradona di Amazon Prime. Di certo però possiamo definire ridicoli quei pochi secondi che abbiamo visto, nei quali in modo del tutto arbitrario ed inverosimile si attribuiscono al campione argentino parole che mai avrebbe pronunciato: “Quei fascisti ci vogliono umiliare”. La Lazio dell’epoca non era certo nelle condizioni ideali per fermare una squadra che lottava per lo scudetto. Figuriamoci per umiliarla. E poi il richiamo al fascismo, tanto più odioso perché evocato con un chiaro intento diffamatorio. Si è riusciti insomma nello straordinario risultato di insultare una tifoseria e una società, discostandosi dalla realtà ed anche dal pensiero dello stesso Maradona, che ha dimostrato in tante occasioni di essere amico della Lazio: è stato ospite a Formello, ha cantato il nostro inno, ha scambiato le maglie con i nostri giocatori. Faremo valere presso Amazon Prime e presso gli autori, il regista e gli sceneggiatori i nostri diritti, chiedendo per quanto ci riguarda che venga tagliata una scena tanto inverosimile quanto penosa, che manca di rispetto ai laziali e alla memoria di un grande campione”.
Vedremo se la società della Lazio riuscirà a far valere le sue ragioni. Intanto se queste sono le premesse, immaginiamo che anche i prossimi episodi di Maradona: Sogno Benedetto faranno altrettanto discutere.