Nel 2018 Netflix ha annunciato di star lavorando all’adattamento de Le Cronache di Narnia, la saga fantasy di C.S. Lewis ambientata nella terra di Narnia. La saga è composta da sette libri, anche se il più conosciuto è Il Leone, la Strega e l’Armadio, che racconta la storia di quattro ragazzini britannici che, attraversando un armadio, si ritrovano in un mondo magico dominato da una strega malvagia.
I libri sono stati già adattati per il cinema dalla Walt Disney Pictures e Walden Media, che hanno realizzato tre film basati su tre volumi della saga: Il Leone, la Strega e l’Armadio (2005), Il Principe Caspian (2008) e Il Viaggio del Veliero (2010).
A occuparsi dell’adattamento per Netflix sarà Greta Gerwig, regista di Lady Bird (2017), Piccole Donne (2019) e Barbie (2023, qui la nostra recensione del film). La cineasta ha già raccontato di essere “terrorizzata” all’idea di questo progetto, ma di voler allo stesso tempo rendere giustizia al mondo fantasy creato da C. S. Lewis. Secondo Ted Sarandos, CEO di Netflix, l’adattamento di Gerwig sarà «grande e audace».
Ted Sarandos e Greta Gerwig parlano del progetto legato a Le Cronache di Narnia
Come riporta il Time, dopo gli Oscar (che si terranno lunedì 11 marzo 2024; qui tutte le nomination), Greta Gerwig tornerà a lavorare al progetto Netflix de Le Cronache di Narnia.
Ted Sarandos, CEO di Netflix, definisce Gerwig un’ “incredibile visionaria” con un’opinione ben chiara in merito a quel che deve essere realizzato nell’adattamento. Aggiunge che il progetto “non sarà diverso da come il pubblico potrebbe aver immaginato quei mondi, ma sarà più grande e più audace di quanto pensassero”. Descrive la costruzione di Gerwig del mondo di Narnia come “radicata nella fede”, proprio come lo è il materiale originale di Lewis.
Il Time riporta anche il pensiero di Gerwig in merito al progetto. La regista si dice attratta dalla qualità “euforicamente onirica” della scrittura di Lewis. Della saga dice:
“È legata al folklore e alle fiabe inglesi, ma è una combinazione di tradizioni diverse. Da bambini, accettiamo tutto: che sei in questa terra di Narnia, ci sono i fauni e poi si presenta anche Babbo Natale. Nemmeno ti viene in mente che non è qualcosa di schematizzato. Sono interessata ad abbracciare la contraddizione dei mondi che Lewis ha creato, perché è proprio questo che li rende così affascinanti.”
Per il momento il progetto è ancora in fase embrionale ma speriamo di poter avere presto nuovi dettagli. Siamo curiosi di vedere come sarà l’adattamento de Le Cronache di Narnia su Netflix con il lavoro di Greta Gerwig e di scoprire se riuscirà a essere fedele ai romanzi di Lewis e a conquistare il cuore dei spettatori.