Leonardo, la serie con protagonista Aidan Turner affiancato dalla nostra Matilda De Angelis (qui trovate alcune curiosità interessanti su di lei), ha concluso ieri 13 aprile la sua prima stagione, con un forte successo di pubblico (qui trovate la nostra recensione dei primi episodi). Ora l’amministratore delegato di Lux Vide Luca Bernabei conferma che ci sarà una seconda stagione: e potrebbe non essere l’unica novità per la serie che, nonostante gli anacronismi storici e le licenze narrative (tra cui il personaggio interpretato dalla De Angelis), ha fatto breccia nel cuore del pubblico.
L’amministratore delegato della casa produttrice ha confermato che Leonardo avrà una seconda stagione e che potrebbe esserci anche una serie incentrata su Michelangelo: dopo aver visto il loro odio nella fiction, potremmo in futuro conoscere meglio lo scultore (o forse no, vista la quantità di materiale inventato a cui abbiamo assistito in Leonardo).
Guà durante la conferenza stampa di presentazione della serie si era accennato a una possibile seconda stagione di Leonardo: il successo riscosso dalle prime puntate ha confermato che si tratta di un prodotto sul quale puntare. Luca Bernabei ha anche fatto alcune anticipazioni sul tema della seconda stagione, che vedrà un Leonardo adulto e molto più affermato rispetto alla prima: nella seconda stagione vedremo infatti il genio a Roma.
La prima stagione di Leonardo si è conclusa con l’entrata in scena di un antagonista del pittore: Michelangelo (interpretato da Pierpaolo Spollon, già comparso in Doc – Nelle tue mani) che, come anticipato da Lux Vide, potrebbe essere protagonista di una prossima fiction. Inoltre abbiamo assistito alla nascita di due dei capolavori più straordinari del maestro: L’ultima cena, commissionata da Ludovico Sforza dopo la perdita della moglie, e la Gioconda, impersonata da Lisa Gherardini, che riaccenderà in Leonardo l’ispirazione per dipingere.
Pierpaolo Spollon si è detto emozionato di aver potuto far parte di un cast così ricco e di aver avuto l’opportunità di recitare a fianco di Aidan Turner:
“Questa è stata l’altra esperienza stravolgente che mi ha coinvolto quest’anno, ovvero il privilegio di lavorare con una produzione internazionale in cui mi son ritrovato a recitare per la prima volta in lingua inglese. Il mio personaggio si interfaccia quasi esclusivamente con il protagonista che è Aidan Turner, che ovviamente è madrelingua, insomma è stato come essere per la prima volta sul set. La stessa ansia”.
La serie su Michelangelo, dalle anticipazioni date da Bernabei, potrebbe essere incentrata sul rapporto dell’artista con il Papa durante la creazione del Giudizio universale.
La serie su Leonardo Da Vinci, nonostante le critiche per le eccessive libertà storiche, ha sicuramente una regia e un’ambientazione molto accurate. I dipinti che vediamo nella serie, ad esempio, sono realizzati a mano da artigiani della Bottega Tifernate di città di Castello, utilizzando le stesse tecniche e gli stessi materiali dell’artista, garantendo un’accuratezza massima. Dan Percival, uno dei registi della serie, ha parlato della cura utilizzata per ricreare le ambientazioni:
“Per guardare il mondo attraverso gli occhi di Leonardo, il mio principio ispiratore è stato quello di rendere ogni aspetto della produzione il più autentico possibile. Dai paesaggi ai suoni, dai materiali alle tecniche, fino ai capelli unti e allo sporco sotto le unghie. Non volevo che ci accontentassimo di provare il mondo di Leonardo, dovevamo abitarlo. Il nostro direttore della fotografia, Steve Lawes, ha scelto di ricorrere solo alla luce che Leonardo stesso avrebbe utilizzato per dipingere. Luce solare e lunare per gli esterni, lume di candela e fuoco del camino per gli interni. Il nostro costumista, Alessandro Lai, ha creato un guardaroba spettacolare partendo unicamente dai modelli, dalle trame e dai tessuti dell’epoca”.
Siete contenti del rinnovo per una seconda stagione di Leonardo?