LOL 3, la nuova stagione del fortunato game show targato Amazon Prime Video, ha diviso il pubblico tra chi ha apprezzato i nuovi comici e chi ha sostenuto che la formula ha ormai fatto il suo tempo. A convincere all’unanimità gli spettatori almeno c’è stato il ritorno di Maccio Capatonda, uno dei concorrenti più divertenti della seconda stagione. Il comico con le sue esilaranti gag e l’aiuto di un nuovo supereroe si è dimostrato ancora una volta un vero fuoriclasse. I concorrenti si sono sfidati, provando a resistere a non ridere per sei ore in una stanza piena di comici. Alcuni comici del cast della terza stagione hanno attaccato senza esclusione di colpi i loro avversari, provando a eliminarli dal gioco.
Altri concorrenti di LOL 3 sono rimasti un po’ in disparte e hanno sofferto dell’ansia da prestazione. In questo elenco va inclusa anche Marta Filippi.
Comica, attrice e doppiatrice romana, Marta Filippi è l’admin de La casa di Marta, profilo Instagram che conta ben 211 milioni di follower. Sui social interpreta diversi personaggi, passando dalla parodia delle altoborghesi donne di Roma Nord a principesse fin troppo sincere. La terza stagione di LOL ha offerto a Marta Filippi la possibilità di farsi conoscere anche al di fuori dei social e di confrontarsi con diversi colleghi. La comica ha ammesso però in una recente intervista rilasciata a Superguidatv.it di sentire di non aver sfruttato completamente le opportunità che questa esperienza le ha offerto. Marta Filippi ha detto di aver provato a giocare insieme agli altri concorrenti, ma che nel programma si è sentita un po’ schiacciata dalla pressione. Ecco quali sono state le sue parole:
“Ho cercato di buttarmi il più possibile e con il senno di poi mi sarei trattenuta anche meno su altri aspetti. Avevo paura di strafare, di superare il limite. Se dovessi rifarlo userei meno la prudenza”.
La palestra a LOL 3 è stata comunque molto formativa perché le ha permesso di capire che deve usare meno la prudenza e lasciarsi andare di più. Marta Filippi anche chiacchierando con i giornalisti di Rolling Stone Italia ha ammesso di aver incontrato diverse difficoltà durante il gioco. Come ha spiegato, attirare l’attenzione degli altri e provare a farli ridere è stato più difficile di quanto si sarebbe aspettata:
“Lo show è stata una palestra stupenda ma anche molto faticosa, perché era difficile conquistare l’attenzione degli altri. Avevi la sensazione che non volessero ascoltarti e quando finalmente riuscivi ad attirare il loro interesse, dopo poco loro comunque prendevano e se ne andavano… per non ridere, ovviamente.”