LOL – Chi Ride È Fuori è tornato a essere il programma del momento. Dopo aver spopolato la scorsa primavera con la prima stagione lanciata su Amazon Prime Video (sulla quale c’erano state alcune polemiche alle quali aveva risposto Frank Matano), si è da poco conclusa anche la seconda stagione dello show, con gli ultimi due episodi rilasciati giusto pochi giorni fa. Come sempre con un cast molto ricco, a competere per non ridere in questi sei episodi abbiamo visto Virginia Raffaele (della quale potete trovare alcune interessanti curiosità qui), Corrado Guzzanti, il Mago Forest, Maccio Capatonda, Maria Di Biase, Alice Mangione e Gianmarco Pozzoli, Max Angioni, Diana Del Bufalo e Tess Masazza, che sono davvero riusciti a dare il meglio di loro stessi, divertendosi e facendo divertire il pubblico (se anche voi avete visto subito gli ultimi episodi usciti, qui trovate la nostra recensione sul finale della seconda stagione).
A trionfare come vincitore di questa seconda stagione di LOL – Chi Ride È Fuori è stato Maccio Capatonda, in uno scontro quasi al foto finish con Virginia Raffaele. L’arrivo di Corrado Guzzanti, mandato appositamente per sbloccare la situazione tra i due finalisti, ha fatto crollare la Raffaele con una risata divertita e, soprattutto, liberatoria.
Maccio Capatonda pare fosse alla sua prima esperienza per quel che riguarda questo tipo di comicità, e ha rilasciato una lunga intervista a Fanpage.it di cui riportiamo qualche stralcio. È certamente orgoglioso di essere arrivato alla fine, vincendo oltretutto, insieme a due mostri sacri della comicità italiana come Corrado Guzzanti e Virginia Raffaele, ma non è stato affatto semplice. Anche perché non ha potuto dire nulla, e anche rivedersi dal di fuori all’uscita delle puntate è stato piuttosto strano. “Per me era la prima volta in un programma di cui non avevo controllato regia e montaggio” ha dichiarato il comico nel corso di un’intervista proprio a Fanpage, aggiungendo: “Si trattava di una situazione spiazzante, ne ero intimorito. Mi sono fidato perché è così che funziona LOL, ma le prime quattro puntate nemmeno volevo vederle, proprio per questo timore. Le ho spiate la mattina in cui sono uscite, poi le ho viste la sera con la mia fidanzata e i vicini di casa, ma avevo le mani sugli occhi“.
La paura più grande sembra fosse relativa alle reazioni sia di Maccio stesso che dei suoi amici, ma alla fine è stato lui stesso a dichiarare che tutto è andato bene: “Visti tutti questi presupposti penso che il risultato sia ottimo. Hanno riso, gli è piaciuto e io mi sono un po’ tranquillizzato, anche se trovo continuamente cose che avrei potuto fare e non ho fatto. Per me è stata traumatica in senso buono, mi buttavo per la prima volta in una comicità dal vivo che non esisteva nel mio repertorio, ho superato un limite che mi ponevo da anni“.
La partecipazione a LOL – Chi Ride È Fuori ha quindi sbloccato moltissimi limiti e paure per il nostro Maccio Capatonda, che ha quindi preso lo spunto per poter riportare alcune cose fatte nei diversi episodi anche da altre parti. Ad esempio, in uno spettacolo dal vivo. Lui stesso ha dichiarato: “Sto iniziando a preparare uno spettacolo dal vivo, finalmente, dopo anni di timori e timidezze nei confronti di questo tipo di intrattenimento“. Un bel passo avanti, e da fan e spettatori non possiamo che aspettare trepidanti l’uscita dei biglietti. E anche l’uscita dell’ultimo episodio bonus di LOL- Chi ride è fuori 2: ecco quando potremo vederlo.