Sei anni dopo la fine di The Lady, web serie ideata da Lory Del Santo, la showgirl ha annunciato un nuovo progetto. Dopo aver generato scalpore con una pagina molto importante dell’enciclopedia del trash italiano, ha infatti firmato la regia di un docufilm sui seguaci di QAnon.
Lory Del Santo sta tornando con un nuovo docufilm
Con il suddetto progetto, Lory Del Santo ha affermato di voler mostrare la realtà del fenomeno nato negli Stati Uniti nel 2017. QAnon è un gruppo di estrema destra che ipotizza che ai vertici di tutto ci sia una trama segreta organizzata da un presunto Deep State. Quest’ultimo è, secondo il loro punto di vista, un potere occulto che avrebbe agito contro l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Il gruppo in questione vanta milioni di seguaci in tutto il mondo e, grazie al docufilm che ha alla regia proprio Lory Del Santo, anche noi avremo modo di scoprire più approfonditamente cosa rappresenta questo fenomeno.
Lory Del Santo si propone di immergersi in questa realtà raccontando tutto ciò che ha avuto modo di vedere in maniera imparziale, con obiettività, lasciando agli spettatori la possibilità di farsi un’idea. I protagonisti del docufilm in questione sono infatti i seguaci di QAnon, che vengono qui ritratti nella loro quotidianità e viene mostrata la loro devozione per questo movimento. Il progetto viene seguito anche dalla trasmissione Le Iene, attraverso i servizi di Gaston Zama. È lui, infatti, a raccontare cosa succede dietro le quinte.
Il nuovo docufilm di Lory Del Santo parlerà dei seguaci di QAnon
In attesa di poter scoprire qualcosa in più su questo nuovo docufilm della showgirl italiana, ricordiamo che proprio a proposito delle proprie capacità lei stessa ha affermato non molto tempo fa che con un budget alto come quello che viene concesso a Woody Allen (qui trovate 5 curiosità su 5 suoi film) potrebbe fare molto meglio del Premio Oscar.
A tal proposito, infatti, ha detto: “Io ho realizzato una serie web The Lady che ha fatto più di 10 milioni di visualizzazioni. E’ stata un’esperienza personale molto costruttiva realizzata senza fondi, dove come attori ho usato i miei amici e che mi ha insegnato molto. […] Avevo un sogno e l’ho realizzato. Il mio sogno era calarmi in tanti mestieri diversi e analizzarli. Dopo la prima volta si diventa più bravi perché si è fatta esperienza. Bisogna iniziare a fare per capire. Se avessi avuto i 15 milioni di euro che è costato l’ultimo film di Woody Allen (Coupe de Chance, ndr) penso che sarei riuscita a fare meglio. Anche se non sempre i soldi fanno la differenza”