Lost e Twin Peaks sono due serie tv che, in modo diverso, hanno fatto scuola e hanno contribuito a dare prestigio alla serialità. La prima, ambientata su un’isola sperduta, è incentrata su un gruppo di naufraghi misteriosamente sopravvissuti a un terribile incidente. Twin Peaks invece è stato un ambizioso progetto portato avanti da David Lynch che ha aperto la strada alle più interessanti serie mistery degli ultimi anni. Questi due prodotti televisivi hanno fatto appassionare gli spettatori di puntata in puntata e se nel 1990 tutti smaniavano per scoprire chi avesse ucciso Laura Palmer, nel decennio successivo sono stati i tanti enigmi di Lost a tenere incollati il pubblico alla televisione. Oltre che questo, Twin Peaks e Lost non sembrano avere tanto altro in comune.
Eppure lo sceneggiatore di Lost per parlare della serie l’ha paragonata proprio a Twin Peaks.
Damon Lindelof, oltre ad aver firmato la sceneggiatura della serie, figura anche tra i co-creatori dello show insieme a Jeffrey Lieber e a J. J. Abrams. In un’intervista rilasciata a Collider nel 2020 l’uomo ha parlato dell’influenza che Twin Peaks, la sua serie preferita in assoluto, ha avuto su Lost. Lindelof ha riflettuto anche su come Lost e Twin Peaks avessero ricevuto delle pressioni totalmente opposte dalle reti televisive che distribuivano gli show. Mentre la ABC ha costretto David Lynch a svelare in anticipo chi avesse ucciso Laura Palmer, al contrario dieci anni dopo ha fatto pressioni ai creatori di Lost perché portassero avanti la storia il più a lungo possibile. Ecco cosa ha detto Lindelof:
“Loro dicevano: ‘Capisci quanto sia difficile trovare uno show che la gente vuole vedere? E alla gente piace la serie, quindi perché dovremmo chiederla?’ Non metti fine agli show che le persone stanno guardando“.
Il fatto che i creatori di Twin Peaks siano stati costretti a calare tutti i loro assi in anticipo, svelando l’identità dell’assassino di Laura Palmer, ha segnato il declino della serie. Damon Lindelof ha riconosciuto come il pubblico abbia perso interesse nei confronti di Twin Peaks perché il mistero dell’omicidio della ragazza non ha aperto a nuovi interrogativi e sembrava essersi risolto in maniera abbastanza chiara. Al contrario invece Lost è andata avanti per sei stagioni, proprio proponendo continuamente nuovi enigmi e rivelazioni. Ecco cosa ha detto lo sceneggiatore:
“Quando hanno rivelato chi ha ucciso Laura Palmer, non avevano gettato il seme su nessun altro mistero avvincente per mantenere le persone coinvolte nella serie tv. Anche se io ero ancora molto più interessato alla Loggia Nera e a tutte quelle follie che stavano accadendo intorno all’omicidio di Laura Palmer, per le persone, che stavano solo guardando la serie per avere una risposta a quella domanda, non c’era davvero più nulla di interessante.”