Lost, la serie tv di J. J. Abrams, può essere considerata una delle prime produzioni che hanno avuto un successo tale da diventare un vero e proprio fenomeno globale. Prima ancora di Squid Game, di Game of Thrones e Stranger Things, quando ancora non esistevano decine di piattaforme di streaming, il pubblico attendeva ogni settimana di scoprire qualcosa di più sulla misteriosa isola sulla quale erano approdati i protagonisti. Sebbene Lost abbia sicuramente innumerevoli difetti, ha impresso un’impronta indelebile nella storia della televisione e tante produzioni successive hanno cercato di seguire le sue orme. Va riconosciuto inoltre che è stata una di quelle poche serie tv che hanno osato con un finale più giusto, anche a costo di mettersi contro i fan. Nel corso delle sei stagioni il pubblico si è affezionato ai personaggi e ha fatto il tifo per loro, anche se c’è stato uno dei naufraghi che non ha incontrato il favore del pubblico.
Stiamo parlando di Michael Dawson e il suo interprete ancora non capisce perché i fan di Lost detestassero tanto questo personaggio.
Harold Perrineau si è espresso sulla questione in una recente intervista rilasciata a Tv Insider, durante la quale ha ricordato gli anni trascorsi sul set di Lost. L’attore vestiva i panni di Michael Dawson, un padre che aveva appena ottenuto la custodia del figlio e stava cercando di ricucire i rapporti con lui, quando purtroppo è finito sull’isola insieme agli altri protagonisti. Il personaggio non ha mai incontrato il favore dei fan, ma soprattutto dopo l’omicidio che ha commesso nella seconda stagione si è guadagnato l’odio del fandom. Eppure Harold Perrineau non si spiega come mai gli spettatori detestassero tanto il suo personaggio, quando tutti i naufraghi erano imperfetti e nel corso delle stagioni si sono macchiati le mani di sangue per sopravvivere. Ecco cosa ha detto:
“Molti di quei personaggi non erano grandi persone, parlo dei personaggi di cui stavamo seguendo la storia. Non erano persone fantastiche. E pensavo che Michael fosse forse la persona più gentile lì. Non ha cercato di lasciare sua moglie; sua moglie lo ha lasciato. Non voleva abbandonare suo figlio, ma lo ha preso, e poi, sai, il suo patrigno ha detto: ‘Non posso prendere il bambino; devi prenderlo.’ Michael era solo un tizio che cercava di lavorare e fare il suo lavoro, e poi sono rimasti bloccati sull’isola. Doveva scendere a compromessi. E tutti lo odiavano. Non capivo esattamente cosa stesse succedendo. Voglio dire, ha davvero combattuto per suo figlio. Quindi per me è sempre stato piuttosto interessante [guardare] come il pubblico risponde alle cose. Mi fa scoprire che non so tutto quello che riguarda i diversi personaggi che ho interpretato [e] tutte le vite che ho esplorato. Non si sa mai.“
Michael Dawson ha commesso un’atrocità, ma lo ha fatto per salvare suo figlio. Inoltre ha mostrato più di una volta quanto fosse pentito delle sue azioni e alla fine si è sacrificato per salvare gli altri naufraghi. Eppure per i fan di Lost questo non è stato abbastanza per perdonare Michael. In un’altra intervista l’attore ha riconosciuto che, se il suo personaggio avesse avuto modo di chiedere perdono a chi aveva ferito o di riscattarsi con un arco narrativo ad hoc, il giudizio del pubblico forse sarebbe stato più clemente. Ha detto:
“Ho pensato che fosse davvero significativo quando Michael ha lasciato quelle persone con gli Altri; Pensavo che avrebbe fatto qualcosa di altrettanto significativo quando sarebbe tornato. Sono rimasto deluso dal fatto che non l’abbia fatto. Non è riuscito a fare ammenda con quelle persone. E nessuno è riuscito a vederlo. Walt non è riuscito a vederlo. Jin ha avuto modo di vederlo, ma non era necessariamente così arrabbiato con lui. Sono rimasto deluso più di ogni altra cosa.”