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Love Actually – Il regista parla della scena dei cartelli, oggi ritenuta inappropriata (ma non vent’anni fa)

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Siamo a dicembre: manca sempre meno al Natale. Tra alberi da addobbare, regali da fare e momenti da condividere con i propri cari, ci sarà sicuramente del tempo da dedicare a serie tv e film a tema, e la scelta non manca! Tra i film di Natale più famosi (qui c’è la guida relativa a dove guardare in streaming 24 tra i film di Natale più interessanti) c’è anche Love Actually – L’amore davvero, commedia romantica del 2003 diretta da Richard Curtis e con un cast corale ricco di grandi attori inglesi.

Molti sono i momenti di Love Actually che sono rimasti impressi agli spettatori; tra questi la famosa “scena dei cartelli” in cui Mark (Andrew Lincoln) si dichiara a Juliet (Kiera Knightley). A distanza di 20 anni, però, la percezione di quella scena è cambiata, e il regista stesso ne è consapevole.

Richard Curtis parla della “scena dei cartelli” di Love Actually

Durante un’intervista con Indipendent in occasione del suo nuovo film Genie, come riporta Entertainment Weekly, il regista Richard Curtis ha parlato di Love Actually, che nel 2023 festeggia i vent’anni dalla sua uscita. Curtis si è ritrovato ad ammettere che i tempi sono cambiati e che quella scena in cui Mark professa il suo amore a Juliet ora risulta “un po’ bizzarra”. Dice:

“Si presenta a casa del suo migliore amico per dire alla moglie del suo migliore amico, nell’ipotesi che sia lei ad aprire la porta, che è innamorato di lei. Penso sia un po’ bizzarro.”

Curtis ricorda inoltre la la prima volta che ha saputo della complessa reputazione della scena:

“Ricordo di essere stato colto di sorpresa circa sette anni fa. Stavo per essere intervistato da qualcuno e mi hanno detto: ‘Certo, siamo principalmente interessati alla scena dello stalker’, e io ho detto: ‘Che scena è quella?’. E poi mi hanno spiegato gli aspetti negativi di quella scena. Tutto quello che posso dire è che molte persone intelligenti sono state coinvolte nella realizzazione del film allora e non pensavamo che fosse una scena da stalker… ma se oggi risulta interessante o divertente per motivi diversi, Dio benedica il nostro mondo progressista.”

Love Actually ci racconta un intreccio di relazioni e di amori: dieci storie, con protagonisti molto diversi tra loro, unite dal contesto temporale del periodo natalizio. Nel cast sono presenti attori inglesi di grande rilievo: oltre a Lincoln e Knightley, sono presenti Hugh Grant, Colin Firth, Emma Thompson, Bill Nighy, Liam Neeson, Alan Rickman, Rowan Atkinson, Martin Freeman e Chiwetel Ejiofor.

Il film ha incassato 246 milioni di dollari in tutto il mondo nel periodo del suo arrivo nelle sale e ha ottenuto 2 nomination ai Golden Globe del 2004, per Miglior film commedia o musicale e Migliore sceneggiatura a Richard Curtis.

Cosa ne pensate di quella sequenza di Love Actually? Secondo voi è romantica o problematica?