Oggi abbiamo perso un pezzo da novanta. E’ morto Robert Morse, uno degli storici protagonisti della serie Mad Men, che ci ha tenuto compagnia per sette meravigliose stagioni. Robert è morto all’età di 90 anni: ne avrebbe compiuti 91 proprio fra un mese. Una vita splendida e una carriera splendida quella dell’uomo che in Mad Men interpretava l’indimenticabile Bert Cooper, padre fondatore della leggendaria agenzia pubblicitaria Sterling-Cooper poi diventata Sterling-Cooper-Draper-Pryce durante la serie. Eccentrico, a tratti incomprensibile ma geniale e di buon cuore, Bert Cooper è stato uno dei personaggi chiave di Mad Men: un anziano saggio un po’ sui generis, meravigliosamente interpretato proprio da Robert che oggi ci ha lasciati.
“Il mio buon amico Bobby Morse è morto all’età di 90 anni. Era un enorme talento e un bellissimo spirito. Mandiamo amore a suo figlio Charlie e alla figlia Allyn. Mi sono divertito tanto con Bobby nel corso degli anni”. Parole dello scrittore, produttore e vice presidente del consiglio direttivo dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences Larry Karaszewski, che oggi su Twitter ha annunciato la dipartita di Robert Morse.
Una vita e una carriera splendida dicevamo: già, perchè Mad Men è stato solo il fiore all’occhiello e l’ultima grande prova di Robert, che ha recitato nella serie tra il 2007 e il 2015, quando aveva già tra i 77 e gli 84 anni e alle spalle aveva una florida carriera prettamente teatrale (fu premiato con il Tony Award) e cinematografica, dove si è distinto per la partecipazione a varie pellicole.
Gli mancava la grande affermazione televisiva e a 80 anni eccola: Mad Men, come atto conclusivo di una vita piena e di una carriera varia e portata avanti con eccelsa professionalità e grandissima passione da Robert Morse, che ci ha regalato un personaggio televisivo particolare, carismatico ed egregiamente interpretato, che non dimenticheremo mai.