Maisie Williams ricorda il disagio dopo la fine di Game of Thrones: «Mi sono sentita persa»

Il nome di Maisie Williams è inevitabilmente legato al personaggio di Arya Stark, la giovane eroina del mondo creato da George R.R. Martin.

L’adattamento della famosa saga fantasy ha rappresentato uno dei maggiori successi della HBO. La storia della lotta, per conquistare l’ambito trono di spade e il controllo sul regno di Westeros, ha tenuto incollati allo schermo gli spettatori per otto avvincenti stagioni. Dopo che il finale ha diviso il pubblico e la critica, il franchise è rinato grazie al successo ottenuto dalla prima stagione di House of the Dragon, lo spin-off dedicato alla storia della casata dei Targaryen. Game of Thrones ha lanciato la carriera di innumerevoli attori, che grazie alla serie tv sono diventati famosissimi: si parla ad esempio di Lena Headey, Jason Momoa, Emilia Clarke o Kit Harington. La serie fantasy ha regalato la celebrità anche ad alcune giovani star come Maisie Williams e Sophie Turner.

Recitare in una serie tv di enorme successo in giovane età tuttavia non è stato molto semplice per l’interprete di Arya Stark. Maisie Williams ha svelato di essersi sentita un po’ persa, infatti, a causa di Game of Thrones.

L’attrice è grata per le possibilità che le sono state offerte grazie allo show fantasy e ha un ottimo ricordo del tempo, che ha trascorso con i suoi colleghi. Tuttavia in un’intervista rilasciata al The Times la star di Game of Thrones ha condiviso i problemi che ha dovuto affrontare, quando è diventata famosa all’età di dodici anni. All’epoca il suo personaggio era uno dei più apprezzati dagli spettatori e la ragazzina si è ritrovata ad ottenere un’immensa popolarità dall’oggi al domani. Le cose sono addirittura peggiorate, quando la serie tv si è conclusa. Maisie Williams ha raccontato in particolare la sensazione peculiare che provato, quando le è toccato tornare alla normalità. Ecco cosa ha detto nella sua dichiarazione:

“Mi sono sentita persa per così tanto tempo, ed ero consapevole di esserlo, perché non riuscivo più a definire quale fosse la mia identità. Mi ha creato molto disagio. Ora mi sento molto più a mio agio nella mia pelle. È difficile persino tornare lì e parlare di quanto sia stata dura solo perché penso che sia finita.“

Per questo motivo Maisie Williams sta cercando di essere un esempio per le nuove generazioni di giovani attori. La star di Game of Thrones offre loro supporto e sostegno nella speranza che non si ritrovino a provare il suo medesimo disagio. Ha aggiunto:

“Sto scavando davvero dentro di me per cercare di far emergere qualcosa che ritengo possa essere utile per loro. Non so se lo sono mai stata, ma so che almeno hanno la possibilità di mandarmi un messaggio o chiamarmi se ne hanno bisogno”.