Mare Fuori 3, la nuova stagione della fiction Rai, sta finalmente per essere distribuita. Dopo che la serie è passata un po’ in sordina durante la sua messa in onda su Rai 2, l’arrivo su Netflix le ha fatto ottenere il successo che meritava. Ora la fiction è stata venduta anche fuori dall’Italia, dove speriamo che verrà accolta altrettanto bene, riuscendo a rientrare nel novero delle serie italiane più amate all’estero. La serie racconta le vicende di un gruppo di ragazzi rinchiusi nel mondo ristretto di un carcere minorile vista mare. I nuovi episodi saranno trasmessi su Rai 2 a partire dal 15 febbraio, ma chi non vuole aspettare potrà trovare tutta la stagione in anteprima già dal 1 febbraio nel catalogo di Raiplay.
Carolina Crescentini ci ha dato qualche anticipazione su quanto possiamo aspettarci da Mare Fuori 3.
In un’intervista che ha rilasciato in queste settimane a Libero.it l’attrice romana, ha parlato dell’improvviso successo che ha travolto la serie. Ha anche anticipato al suo pubblico che la direttrice Paola in Mare Fuori 3 ci regalerà diverse emozioni. La donna dovrà aprirsi ancora di più non solo con i ragazzi, ma anche con Massimo con il quale vivrà una storia molto complicata da portare avanti. Carolina Crescentini ha detto:
“Posso anticipare poco, posso solo dire che interpretandola quest’anno ho pianto tanto. Sia in fase di lettura della sceneggiatura che sul set. Succedono molte cose al mio personaggio e molto emozionanti. Sia sul piano della sua vita, nel suo rapporto con Massimo che, diciamolo, è un gran guaio, se teniamo presente il carattere non facile di Paola e la situazione complicata in cui è lui. E’ una donna con una forte etica e dal passato complesso che la rendono una donna complicata anche nel rapporto con le sue emozioni o con gli ostacoli da affrontare. Ma l’impatto più forte su di lei e le emozioni più grandi che la coinvolgeranno saranno quelle che hanno a che fare con i ragazzi.“
L’attrice ha svelato di essersi spesso emozionata, sia leggendo le sceneggiature del suo personaggio sia recitando in scena. Ha fatto riferimento in particolare a un monologo, che ha dovuto recitare davanti ai ragazzi e che l’ha particolarmente colpita:
“Io a Paola ormai le voglio bene. La sua rigidità non è la mia, non mi appartiene. […] Però quest’anno ci sono stati sul set molti momenti in cui l’ho sentita veramente vicina. C’è un monologo in particolare, molto importante, che mi ha molto emozionato. Quando l’ho recitato davanti ai ragazzi è successa una sorta di magia, mi sembrava che ogni parola potesse uscire veramente solo dalla bocca di quel personaggio mentre usciva dalla mia”.
Durante l’intervista ha anche avuto modo di riflettere su quanto il suo personaggio si sia evoluto nel corso delle due stagioni e di come questo cambiamento influirà su Mare Fuori 3. Paola ha smussato molto la sua corazza e ha stretto un forte legame con i giovani detenuti. Questo però nei nuovi episodi potrebbe portarle dei problemi, come ha anticipato:
“Ormai si può quasi dire che lei è diventata ‘qualcos’altro’. Non è vista e non si sente più solo ‘la direttrice’, anche se continua a farsi chiamare così. La rigidità di Paola, nel suo approccio al ruolo, ormai è molto smussata. Ha imparato a capire i ragazzi, a guardarli con altri occhi e questo fa sì che ormai anche loro si fidano di lei. Un rapporto che però le porterà anche qualche guaio”.