Mare Fuori, l’amata fiction di successo targata Rai, tornerà molto presto con la quarta stagione. A maggio di quest’anno sono partite, infatti, le riprese dei nuovi episodi che stanno proseguendo senza troppi intoppi in queste settimane presso la Base navale della Marina Militare e il Molo San Vincenzo. Qualche mese fa la messa in onda della terza stagione ha raggiunto risultati inimmaginabili: con più di 12 milioni di visualizzazioni, ha registrato il miglior debutto di sempre nel catalogo di Raiplay. La popolarità che ha travolto Mare Fuori pare essere inarrestabile e per questo motivo il creatore della storia ha in mente più di un progetto rivolto ai tanti fan della storia dei detenuti dell’IPM. All’orizzonte ci sono altre tre stagioni, ma anche un film spin-off e uno spettacolo teatrale che vedrà la partecipazione di alcuni degli attori del cast della fiction. Il merito della nascita della Mare Fuori mania è (quasi) tutto di Netflix: proprio il fatto che la serie sia sbarcata sulla piattaforma di streaming ha acceso l’interesse dei giovanissimi, che non avevano guardato la serie in occasione della prima messa in onda sulla Rai. L’enorme popolarità della fiction naturalmente ha cambiato la vita degli attori principali della serie, che si sono ritrovati dall’oggi al domani al diventare delle star seguitissime. Da un grande seguito derivano però grandi responsabilità, che non sempre questi giovanissimi interpreti sembrano essere capaci di gestire.
Un attore di Mare Fuori nelle scorse ore, infatti, è stato travolto dalle polemiche a causa di una frase insensibile scritta sui social.
Ad avere scatenato un putiferio sui social network è stato Artem Tkachuk, l’interprete che è diventato famoso grazie al ruolo di Pino ‘o Pazz nella fiction Rai. Dopo aver iniziato a recitare nel film La Paranza Dei Bambini, la popolarità è arrivata, infatti, negli ultimi anni grazie proprio a Mare Fuori. Sui suoi canali social conta migliaia di follower con cui condivide attimi della sua vita e informazioni relative al suo lavoro. Proprio una frase scritta in una storia Instagram, dove è seguito da più di 750mila seguaci, ha scatenato un polverone. L’attore ha condiviso un pensiero molto grave sulla depressione:
“La depressione è uno stato emotivo dei deboli“.
Immediata la reazione del web che ha criticato duramente le parole che Artem Tkachuk ha postato sulla sua pagina. Su X, il social network un tempo conosciuto come Twitter, in tanti hanno fatto notare come questa affermazione sminuisca una malattia grave, che oggi colpisce tante persone soprattutto tra le fasce più giovani. L’attore, sommerso dalle critiche, non ha ritrattato nè ha postato alcuna frase per scusarsi. Al momento l’interprete di Pino si è limitato a chiudere il profilo, rendendolo privato.