Sappiamo già che le strade di Mare Fuori e del regista romano Ivan Silvestrini si sono ufficialmente separate. Quest’ultimo, infatti, ha anche scritto una lettera in cui dice addio alla serie e spiega il finale della quarta stagione. Nonostante le numerose critiche ricevute, soprattutto nel corso di quest’ultima stagione, ricordiamo che Mare Fuori è uno dei prodotti di punta della Rai.
È proprio a proposito di queste critiche che, intervistato da Leggo, il regista ha affermato: “Ho capito che molti spettatori cercavano nella storia di Rosa e Carmine, ma non solo, quel senso che spesso nella vita non riescono a trovare e sono liberi di avercela con noi per questo. Ma in realtà, quello che questi finali contengono sono degli insegnamenti più profondi e, per certi versi, difficili da accettare. Io non posso che auspicare che col tempo si comprenderà perché le cose sono andate così e, comunque, la storia non è finita qui. Io stesso spero che certi personaggi possano ritrovarsi in futuro”
Ivan Silvestrini ha parlato anche di Mare Fuori durante una recente intervista
Quando gli è stato chiesto come mai abbia deciso di lasciare Mare Fuori, Ivan Silvestrini ha risposto: “Molte sono motivazioni personali che tengo per me, ma ci sono anche ragioni che posso condividere. Una su tutte, credo di aver raccontato un arco, un lungo film. Non volevo andare avanti all’infinito e finire io stesso a livello creativo dietro quelle sbarre e non avrei fatto il bene della serie a continuare per soldi o per affetto verso il cast. Mare fuori è a un punto di svolta critico, è all’inizio di una nuova era e ha bisogno di un regista che la veda come una grande sfida per se stesso. Non a caso hanno scelto un collega più giovane di me di dieci anni”.
Per quanto riguarda il futuro della serie, invece, questo è il consiglio che vorrebbe dare al regista che lo sostituirà: “Di imprimere una nuova visione in Mare fuori, perché ha bisogno di essere rifondata. Non di ripartire da zero, ma di darle un nuovo inizio, di prendere in mano la serie e farla sua. Io l’ho avvicinata alla mia sensibilità e questo l’ha resa quella che è, nel bene e nel male. L’ho raccontata aggiungendo la mia visione del mondo e delle cose e mi auguro che chi verrà dopo abbia una visione interessante, diversa dalla mia, e che sappia fare lo stesso. Non voglio vedere un’imitazione di quello che ho fatto. Voglio un’altra Mare fuori”
Ivan Silvestrini ha ufficialmente detto addio a Mare Fuori
Per quanto riguarda i suoi progetti futuri, il regista ha affermato: “Il mio Mare fuori è sempre stato il cinema, il cinema di genere e di autore. Il mio percorso è stato bizzarro, ho fatto tanti generi diversi, seguendo il mio istinto e i progetti che mi venivano proposti. Ma scrivo film da sempre e ne ho molti nel cassetto. Ho dedicato gli ultimi mesi a scrivere un folk horror partenopeo che spero di riuscire a realizzare presto. Napoli mi è rimasta nel cuore, in parte lo girerò lì. Grazie a Mare fuori ho scoperto davvero molti talenti con i quali mi piacerebbe formare una specie di compagnia e lavorare a nuovi progetti futuri”