Barbie non è soltanto il film dell’estate, ma senza dubbio può essere considerata la pellicola dell’anno. In pochi all’inizio avrebbero scommesso che la nuova opera di Greta Gerwig, incentrata sulla popolare bambola di plastica, avrebbe ottenuto un tale successo. E invece ha battuto ogni record: il film ha incassato fino a questo momento più di un miliardo di dollari e pare non volersi arrestare nella sua sfrenata corsa al botteghino. Proprio in virtù dei numeri che ha ottenuto, tornerà nelle sale IMAX statunitensi a settembre in una versione molto speciale, che oltre ad essere in altissima definizione, avrà anche una scena post-credits. In queste settimane i cinema di tutto il mondo si sono riempiti di spettatori e spettatrici che vestiti di rosa hanno assistito all’emozionante viaggio di Barbie, magnificamente interpretata da Margot Robbie, tra le insidie e la bellezza del mondo reale. Destrutturando e ricostruendo l’immagine di uno dei giocattoli più amati di sempre, Greta Gerwig è riuscita a parlare della nostra contemporaneità. Sotto la patina rosa shocking si nascondono svariate chiavi di lettura, che il pubblico ha saputo cogliere ed apprezzare.
Quando il film è stato annunciato, però le persone non sapevano cosa aspettarsi e hanno elaborato diverse interessanti teorie. Margot Robbie ha svelato la più bizzarra speculazione dei fan.
Un film incentrato su un giocattolo, diretto da Greta Gerwig e con un cast di prim’ordine: qual è la fregatura? Questo hanno pensato in molti, quando sono stati distribuiti sul web i primi poster e teaser di Barbie. Parecchi erano stupiti dal fatto che Margot Robbie e Ryan Gosling, due star affermate che potevano vantare delle nomination agli Oscar, si fossero prestati a interpretare le due bambole di plastica della Mattel. Gli attori del cast nelle interviste assicuravano di aver accettato il ruolo, dopo aver letto la brillante sceneggiatura. C’è stata una parte di pubblico che non si è fidata e ha immaginato una teoria molto particolare. Secondo loro, la promozione era volutamente ingannevole per nascondere che la sorprendente realtà: Barbie era un film horror. Margot Robbie, attrice e produttrice del film, ha parlato di questa strampalata teoria in un’intervista rilasciata a Elle in compagnia di Kate McKinnon:
“La teoria dei fan più strana che ho sentito sul film era che in realtà si trattasse di un film horror. E questo è ciò che avrebbe dovuto sorprendere tutti. Immagina che qualcuno ti dica: ‘Oh, vai a vedere Barbie? Ma è spaventoso e cruento’. Qualcuno me l’ha detto e io ho pensato: ‘Non lo è, per favore non diffondete quest’informazione’. Non volevo che i fan dell’horror restassero delusi“.