Martin Scorsese si è riunito con uno degli attori con cui più ama lavorare, Leonardo DiCaprio, per raccontare una drammatica storia vera. Killers of the Flower Moon, uno dei film più attesi del 2023.
Denuncerà la verità sugli omicidi che hanno colpito la popolazione di nativi americani della regione di Osage negli anni ’20. Il film, oltre che sulla regia di Martin Scorsese, può contare su cast ricco di pezzi da 90 tra cui spiccano Robert De Niro, Lily Gladstone, Jesse Plemons, John Lithgow e Brendan Fraser. L’attesa, che accompagna giustamente l’uscita di questa pellicola, dimostra quanto il nome del regista faccia ancora presa sul pubblico. Nonostante sia in attività dal 1962, lo stile di Martin Scorsese sembra non essere affatto invecchiato e continua a creare delle notevoli opere cinematografiche. A lui dobbiamo film cult come Taxi Driver, Toro Scatenato, Quei bravi ragazzi e The Departed e chissà quali altre opere ci regalerà in futuro. Con l’avanzare dell’età Martin Scorsese potrebbe decidere però di ritirarsi dal cinema, per andarsene in pensione. In una recente intervista ha parlato di questa eventualità.
Il prossimo novembre il regista compirà 81 anni e la possibilità, che decida di dire addio alla sua professione, diventa sempre più reale. Per il momento però, come ha lasciato intendere in un’intervista rilasciata a GQ, ha ancora molte idee da sviluppare e nuovi modi di fare cinema che intende sperimentare. In una lunga chiacchierata con il giornalista Zach Barone ha parlato dei suoi piani per il futuro:
“Non vedo l’ora di provare nuovi modi di fare cinema. Sono arrivato fino a qui, e questo è quello che faccio. Questo è quanto. E se solo potessi raccogliere l’energia, a Dio piacendo, per farne un altro paio, anche solo uno forse, questo mi basterebbe, ok? Questo è quanto ho ottenuto.”
Quindi Martin Scorsese intende realizzare almeno altri due film, prima di considerare l’idea di salutare il mondo del cinema per sempre. Tuttavia ha confessato che per lui è fondamentale sentire di avere qualcosa da dire: finché avrà una storia in testa da raccontare al mondo, continuerà a dirigere film. Ha spiegato infatti:
“Andrò avanti finché non ce la farò più. Ma quello che voglio dire è che devi proprio estrarlo dalla testa e dalle viscere. Per scoprire cosa diavolo… cosa realmente senti di dover dire a questo punto della tua vita. Devi voler dire qualcosa con un film. Altrimenti, qual è il punto di continuare a farli? Devi pur dire qualcosa. […] Per quanto tempo potrò andare avanti? Tra poco farò 81 anni. Ci proverò finché non dovranno raccogliermi da terra.“