Le riprese di The Falcon and the Winter Soldier, che avrebbe dovuto fare da apri fila a una nuova generazione di telefilm Marvel, sono finalmente giunte al termine dopo mesi di rinvii e ritardi dovuti alla drammatica situazione che ognuno di noi sta vivendo. Ma fortunatamente questo viaggio complicato è giunto quasi del tutto al traguardo poiché le puntate approderanno su Disney+ nel 2021.
Tuttavia non sono state diffuse informazioni precise sulla data di rilascio della serie poiché il montaggio, gli effetti speciali e ulteriori dettagli saranno affrontati e gestiti nei mesi avvenire. Ma gli sceneggiatori e i produttori sono consapevoli dell’entusiasmo diffusosi tra i fan dell’MCU, ecco perché non perdono occasione per rivelare news emblematiche su cui poter ragionare, ipotizzare e dibattere sul web.
In una recente intervista lo sceneggiatore della serie Marvel, Derek Kolstad, ha rivelato informazioni interessanti.
Ha parlato di uno degli obiettivi della serie, che consiste nell’attuare una sorta di riscatto per quei co-protagonisti o antagonisti che, nei film Marvel realizzati negli ultimi dieci anni, sono stati bistrattati e danneggiati da una scrittura superficiale del personaggio. Adesso, invece, lo scopo è quello di renderli più avvincenti agli occhi del pubblico.
Capiamo allora – almeno in parte – il perché del ritorno di Daniel Brühl (protagonista de L’Alienista) nei panni del barone Zemo, che dalle immagini rilasciate sembra essere anche più fedele alla versione fumettistica. Tra i nuovi mementi del cast compare anche il nome di Emily VanCamp, interprete di Sharon Carter, ma Kolstad ha poi aggiunto con fare misterioso che sulla scena torneranno personaggi già conosciuti nei primi film della Marvel.
Posso dirvi che ci sono personaggi dei primi film Marvel che torneranno in questo show. Li stiamo reinventando, in modo che possano aiutare la struttura narrativa. È davvero fantastico. Già le premesse della serie sono incredibili. Abbiamo preso personaggi secondari e abbiamo dato loro dei ruoli principali, di conseguenza sono molto più interessanti e fighi. C’è più umanità, più desiderio, più sofferenza; scenderanno a patti con chi sono o cosa sono diventati.
Derek Kolstad
Le ipotesi sono varie ma quelle più accreditate riguardano Justin Hummer, antagonista di Iron Man 2, e Abominio, antagonista di Hulk. Entrambi li possiamo infatti inserire tra quei villain mai veramente approfonditi dei primi film dell’MCU.