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Kevin Wright risponde alle critiche di Martin Scorsese: «Vi sfido a dire che Loki non è cinema»

Marvel
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Loki, la serie tv della Marvel dedicata al dio dell’inganno, è tornata con la seconda stagione che sta regalando innumerevoli sorprese.

Dopo il successo del primo ciclo di episodi, che ha debuttato nel 2021, Tom Hiddleston è tornato a interpretare il personaggio di Loki per raccontare la sua avventura in giro per il multiverso. Le serie tv del MCU e i cinecomic continuano a fare presa sul pubblico: i film riempiono le sale cinematografiche e ottengono numeri da capogiro al box office. Anche la seconda stagione di Loki sta riconfermando gli ottimi risultati raggiunti al suo debutto: i nuovi episodi hanno un punteggio dell’89% su Rotten Tomatoes. Tuttavia i film e le serie della Marvel si attirano spesso le critiche di una parte del pubblico che mettono spesso in dubbio la qualità di questi prodotti. Tra i maggiori critici c’è anche un famoso regista americano: Martin Scorsese si è spesso scagliato contro i cinecomic.

Ora il produttore della serie tv Marvel ha voluto rispondere alle critiche dell’importante regista e difendere la qualità di Loki.

Martin Scorsese ha asserito che i film del filone supereroistico non possono essere considerati dei veri film. In un’intervista rilasciata a GQ aveva detto di essere preoccupato che le nuove generazioni potessero pensare che esistessero solo quei film e finissero per snobbare le pellicole davvero pregevoli. Kevin Wright, il dirigente della Marvel e il produttore di Loki, ha deciso di rispondere ai duri commenti di Scorsese. Parlando con Geeks of Color, ha detto che non crede affatto che i cinecomic rappresentino un pericolo per il cinema. Parlando poi della seconda stagione di Loki, ha spiegato perché ritiene che la serie tv con Tom Hiddleston meriti tante lodi e stia facendo molto successo. Inoltre ha lanciato una sfida al pubblico e a Martin Scorsese, esortandoli a guardare il nuovo prodotto della Marvel e a non considerarlo al pari di una vera opera cinematografica. Ha detto infatti nell’intervista:

Loki è costruito con tanto amore e cura, con un occhio cinematografico. Tutti questi show, questi film, qualsiasi cosa in questo mondo riguarda costruire personaggi focalizzati su una storia con la quale il pubblico possa connettersi. Sfido chiunque a guardarlo e dire che Loki non è cinema e che non è costruito con la massima cura e arte. Le persone vogliono solo vedere belle storie. Se si realizza qualcosa di magnifico, il pubblico si divertirà, che si tratti di una serie come questa o di un film indipendente.”

E voi cosa ne pensate di questa dichiarazione? Siete d’accordo con la critica di Martin Scorsese o con quanto ha sostenuto Kevin Wright?