Matt Damon è tra i protagonisti del nuovo ambizioso film di Christopher Nolan in uscita questa estate. L’attore in Oppenheimer vestirà i panni del tenente dell’esercito degli Stati Uniti Leslie “Dick” Groves, che ha lavorato fianco a fianco con J. Robert Oppenheimer al Progetto Manhattan. Questo è un altro ruolo di prestigio, che va ad aggiungersi alla lunga lista di personaggi che ha interpretato nella sua carriera. Affermatosi come uno degli attori più versatili di Hollywood, in 35 anni di attività è passato dai war movie alle commedie, dai film drammatici agli action adrenalinici, dai fantasy alle storie biografiche. Matt Damon è riuscito a costruire una carriera di tutto rispetto, vincendo importanti riconoscimenti e avendo la possibilità di recitare per registi come Christopher Nolan, Clint Eastwood e Martin Scorsese. Tuttavia anche uno come lui ha un grande rimpianto, che porta il nome di Avatar.
Matt Damon ha ammesso che aver rifiutato di recitare nel film di James Cameron è stata «la cosa più stupida mai fatta».
In pochi sanno che nel lontano 2009 il ruolo del marine paraplegico Jake Sully era stato offerto proprio all’attore di Will Hunting – Genio ribelle. James Cameron per convincerlo ad accettare l’offerta, gli aveva promesso il 10% degli incassi che avrebbe registrato il film. Sebbene la proposta fosse allettante, Matt Damon fu costretto a non accettare perché era impegnato nella post-produzione di The Bourne Ultimatum. Dal momento che Avatar ha registrato il miglior incasso di sempre superando i due miliardi di dollari, quel rifiuto è finito per costargli ben 250 milioni di dollari. E ora che il film si è trasformato in un franchise di successo da svariati miliardi di dollari, la star di Hollywood si è pentita di aver detto no a James Cameron.
Matt Damon ha dato sfogo a tutto il suo pentimento nel corso di un’intervista che ha rilasciato a Entertainment Tonight in coppia con la star di Avatar Zoe Saldana. I due attori sono stati intervistati per pubblicizzare il nuovo progetto di Stella Artois, Let’s Do Dinner, a cui stanno lavorando. Proprio la presenza dell’interprete di Neytiri, ha spinto Matt Damon ad affrontare questo tasto dolente. Sul suo rifiuto ha detto a Rachel Smith di ET:
“È la cosa più stupida che un attore abbia mai fatto nella storia della recitazione. Sai che tipo di film sarebbe stato se ci fossi stato io?”
La collega ha provato a rassicurarlo, mostrandogli come la sua carriera non abbia risentito di quel rifiuto. Matt Damon allora si è complimentato con lei per aver partecipato a diversi blockbuster che hanno guadagnato cifre da capogiro. Alla fine con un certo rammarico ha riflettuto sul fatto che lui, nonostante la lunga carriera, non può dire lo stesso:
“Probabilmente ho fatto, tipo, 50 film. Eppure non sono mai stato in un film che ha incassato 1 miliardo di dollari“.