Matt Smith è tornato alla ribalta negli ultimi mesi grazie a House of the Dragon, il prequel di Game of Thrones (che è tra le migliori serie tv fantasy di sempre) arrivato a fine agosto 2022.
La serie tv racconta la guerra di successione all’interno della casata dei Targaryen, da cui discende Daenerys Targaryen, tra Rhaenyra e Aegon, figli di Viserys I.
Tra i personaggi principali c’è Daemon Targaryen, interpretato dall’attore Matt Smith.
Smith è diventato famoso al pubblico internazionale poiché ha interpretato l’Undicesimo Dottore in Doctor Who; altro ruolo di grande rilievo nella sua carriera è il principe Filippo in The Crown.
Pensando alla sua carriera l’attore non ha dubbi: recitare in Doctor Who è stato molto più faticoso che interpretare Daemon in House of the Dragon.
Matt Smith ha sentito molta pressione in Doctor Who, mentre sul set di House of the Dragon va «semplicemente a lavorare»
Matt Smith è stato l’Undicesimo Dottore dal 2010 al 2013, prendendo il posto di David Tennant. Smith ha interpretato il Dottore per 3 stagioni; Karen Gillan, Arthur Darvill e Jenna Coleman hanno interpretato i suoi companion Amy, Rory e Clara.
In un’intervista con il Los Angeles Times in cui parla di House of the Dragon, Smith dice che recitare in Doctor Who lo ha preparato ai fan di Game of Thrones, anche se ha sentito molta più pressione nell’interpretare il Dottore rispetto a Daemon. Dice:
“Penso che mi abbia preparato. La pressione che si era creata con Doctor Who è stata tanta. In questo, stai condividendo la storia con tipo 10 altri attori. Doctor Who è Doctor Who, Amleto è Amleto, capite? Avevo 26 anni [quando sono stato scritturato per la parte] e non so se sentirò mai più una pressione del genere. In Inghilterra, inoltre, l’attenzione verso quel ruolo è enorme.
[…] Penso che chiunque lasci Doctor Who sentirà per sempre la mancanza di Doctor Who, perché non c’è niente di meglio. È il personaggio più glorioso. Vivere con l’idea di poter viaggiare nel tempo è davvero fantastico. È senza limiti. È una parte difficile da lasciare”.
Per quanto riguarda House of the Dragon, invece, afferma:
“La serie è un enorme franchise globale, o almeno così mi dicono, ma io vado semplicemente a lavorare in uno studio a Watford e cerco di mettere le battute nell’ordine giusto“.
Insomma, dalle parole di Smith sembra proprio che dopo Doctor Who tutto sia in discesa.
Di Daemon dice che è sia un completo sociopatico sia un amabile furfante:
“Dipende da quale lato del letto si alza. Io penso che lui sia un agente del caos in molti aspetti. Uno dei miei libri preferiti è Il Maestro e Margherita. C’è realismo magico – mi piace. Il personaggio di Woland torna, essenzialmente, per creare caos. Mi ricorda Daemon. Non stavo provando ad essere bianco o nero con lui”.
Che cosa ne pensi delle parole di Smith? Se vuoi scoprire qualche dettaglio su di lui, ecco 15 curiosità sull’attore.
House of the Dragon va in onda su HBO. In Italia trovi gli episodi su Sky e su Now Tv.