Hanno Ucciso l’Uomo Ragno è una delle serie del 2024. Lo abbiamo scritto più volte, lo abbiamo scritto ancor prima che la serie stessa finisse. E col successo della serie Sky si è tornati a parlare tantissimo degli 883: di Max e di Mauro, di Mauro e di Max. Si è parlato della loro amicizia, di come mai Repetto abbia lasciato gli 883 e di quali siano ad oggi i rapporti tra Max e Mauro: a detta di Repetto, buoni. Nella vicenda fuori dallo schermo di Hanno Ucciso l’Uomo Ragno, nella realtà degli ex 883, c’è adesso un nuovo colpo di scena che riguarda un premio che Mauro Repetto dovrebbe ricevere dal Comune di Pavia. Una questione su cui è stato scritto molto, e su cui è arrivato poco fa il chiarimento dello stesso Pezzali.
Mauro Repetto è stato infatti proposto per un sansirino, un riconoscimento che viene dato dalla città di Pavia ai suoi cittadini più illustri. Secondo quanto riportato da molti illustri quotidiani nazionali, la candidatura di Repetto è stata depositata il 18 Novembre, ma gli avvocati di Max Pezzali hanno inviato una lettera al sindaco Michele Lissia, al fine di “soprassedere dal conferimento del riconoscimento a Mauro Repetto”.
Il comune, comunque, sembra voler proseguire per la sua strada ed è attesa per lunedi la ratifica dei premi in consiglio comunale. Pietro Alongi, consigliere del Pd, ha detto: “Ho proposto di attribuire la benemerenza a Mauro Repetto perché sta portando Pavia in tutti i teatri d’Italia che tocca con il suo tour ‘Alla ricerca dell’uomo ragno’. È anche grazie a lui se oggi si parla della città a livello nazionale”.
Sulla questione, proprio negli ultimi minuti, è intervenuto lo stesso Max Pezzali sul suo profilo Instagram, mettendo a tacere le polemiche e specificando che la questione non ha a nulla a che fare con l’amicizia tra lui e Repetto: “Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita. Quello che sta venendo fuori in queste ore c’entra con delle questioni legali abbastanza di dominio pubblico che non coinvolgono Mauro, ma sono legate all’utilizzo del nome degli 883, una storia che appartiene a Mauro quanto a me. Nonostante quello che sta cominciando a girare in rete, il legame tra me e Mauro è indistruttibile, sancito da quelle canzoni che ormai sono più vostre che nostre. A noi piacciono le birre scure e le moto da James Dean, non quelle stronz**e che si dicono nei film.”.
Una polemica chiusa sul nascere, quindi, e la foto che tutti aspettavano: Pezzali e Repetto insieme. Di nuovo. Finalmente.