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Melevisione: Danilo Bertazzi dopo 20 anni svela perché lasciò lo show

Danilo Bertazzi
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Mi chiedi quando tornerò? Beh, questo non lo so“.

Così ci lasciava Tonio Cartonio nel lontano 2004 e proprio da lì partirono i nostri traumi infantili. Recentemente però, Danilo Bertazzi – interprete di Tonio – ha caricato sul proprio profilo Tiktok un video in cui risponde alla domanda di una fan che, proprio come noi, ancora si chiedeva perché il personaggio di Tonio Cartonio avesse abbandonato lo show.

“Mi chiamavano tutti Tonio. La verità è che stavo perdendo Danilo, che poi Tonio era Danilo, perché ho messo tutto di me in lui”.

Così si è espresso Danilo Bertazzi nel video in questione, cuore a cuore con i suoi fan, visibilmente commosso e provato nel raccontarlo. A quanto pare, lasciare la Melevisione, non è stata affatto una decisione facile e la motivazione del suo abbandono non è stata dettata dalla voglia di provare nuove esperienze lavorative, come spesso accade a molti attori, come ad esempio la bravissima Alessandra Mastronardi.

Danilo Bertazzi ha dato infatti molteplici spiegazioni a riguardo: la prima è senz’altro quella dell’identità personale entrata in competizione con quella del personaggio, ma non solo.

Una di queste è la salute dell’attore, che proprio intorno a quegli anni venne operato al cuore – un’operazione molto delicata – e quindi costretto al riposo assoluto. Gli autori di Melevisione, per trovare una soluzione al problema, si inventarono di sana pianta “la malattia del Fantabosco”, una serie di puntate in cui la terra di Melevisione veniva presa d’assalto da una tremenda malattia e quindi Tonio era obbligato a restare a letto.

“Ero bardato con tutto un pigiamone ma in realtà, sotto, ero pieno di cose che mi aiutavano nella riabilitazione post operatoria”

L’amore per il progetto Melevisione dunque, era indubbiamente importante per Danilo Bertazzi che, anche in una situazione del genere, non ha smesso di lavorare.

Nonostante questo però, dovette prendersi ugualmente un periodo di riposo e gli autori trovarono una soluzione momentanea anche se non molto efficace: Nina Corteccia, una nuova folletta.

Alcuni dei piccoli bambini di allora neanche la ricordanocon tutto rispetto, s’intende – perché in attesa perenne che Tonio tornasse. Tonio è poi tornato, sì, ma per andare via.

“Il regista di Melevisione è cambiato e diciamo che… le nostre idee con coincidevano, quindi ho deciso di lasciare”

Danilo Bertazzi non ha di certo fatto nomi né sparato a zero su qualcuno, ha solamente asserito che, come spesso accade, molte volte le incomprensioni non fanno funzionare le cose. Nonostante questo, però, l’attore ci ha tenuto a lasciare in maniera adeguata lo show, perché seguito da milioni di bambini che, lo sapeva bene, ci sarebbero potuti restare davvero male. Da qui, l’addio che tutti ricordiamo.

“Non volevo che da un giorno all’altro i bambini non vedessero più Tonio, ci serviva per forza una spiegazione plausibile”

L’unica considerazione da fare, in questo caso, è notare la bellezza autentica dell’amore per il proprio mestiere, che ha portato Danilo Bertazzi a lasciare un progetto tanto amato come la Melevisione, ma in un modo che ha reso assolutamente giustizia sia a lui che al suo personaggio. Grazie Danilo.