Vai al contenuto
Home » News

La confessione di Meryl Streep a Cannes: «Pensavo che la mia carriera fosse finita»

Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

L’attrice Meryl Streep ha rivelato che pensava la sua carriera sarebbe finita molto presto.

È stata premiata al Festival di Cannes con l’onoraria Palma d’Oro alla carriera. Meryl Streep, durante l’ultima edizione del Festival di Cannes, ha coronato i suoi quasi cinquant’anni di carriera nel mondo dello spettacolo. È una delle attrici più premiate e apprezzate di sempre e come da tradizione, al ricevimento del premio, ha pronunciato un breve discorso di ringraziamento. Le sue parole hanno colpito la folla, poiché l’attrice ha ricordato la sua prima volta sulla Croisette, nel 1989. Allora aveva 39 anni e, da quanto ha ammesso, per lei in quel momento la sua carriera era già sul viale del tramonto.

Trentacinque anni fa, quando sono venuta qui per la prima volta, ero già madre di tre figli. Stavo per compiere 40 anni e pensavo che la mia carriera fosse finita. Non era un’aspettativa irrealistica per le attrici di quel tempo.

Meryl Streep aveva ancora una carriera lunghissima davanti a sé

Sappiamo però che le cose non sono andate in questo modo. Meryl Streep è diventata una vera e propria leggenda del cinema. Da quando ha iniziato, non ne ha mai sbagliata una. Che si tratti di grande o piccolo schermo – di commedia, dramma o musical – la sua presenza ha l’innato dono di valorizzare qualsiasi produzione. Come mai, allora, l’attrice ha temuto di doversi ritirare dalle scene già a 40 anni?

Ricordando la sua prima esperienza a Cannes, in occasione del film Un Grido della Notte di Fred Schepisi, in cui interpreta Lindy Chamberlain, Meryl Streep ha aggiunto:

Mi hanno detto: ‘Avrai bisogno di nove guardie del corpo’. Ho risposto: ‘Non ho bisogno nemmeno di una guardia del corpo. Credetemi, non ne ho bisogno. Non ho una guardia del corpo. Non ho mai avuto una guardia del corpo’. Hanno detto: Te ne serviranno nove!’. La prima volta che sono venuta qui, me ne servivano forse una dozzina… perché ai vecchi tempi, non so, non c’era la stessa sicurezza che abbiamo oggi.

Meryl Streep, evidentemente, non si aspettava che Cannes la accogliesse allora e ugualmente oggi con tanta foga. È rimasta spiazzata dal suo successo. “È stato folle – ha continuato – Non mi sono quasi ripresa. Sono andata nella mia stanza d’albergo e non potevo credere a quanto fosse successo. Quindi, sono passati 35 anni. La situazione oggi è molto diversa… allora ero così spaventata. Voglio dire, rendetevi conto del fatto che ho davvero avuto paura. Fisicamente. Perché, ecco, non sono una rockstar“.

C’è da dire che però, nel 1989, Meryl Streep non era una delle nuove arrivate nel panorama della settima arte. Alle spalle aveva già otto nomination agli Oscar, tra cui quella vinta nel 1980 come miglior attrice non protagonista per Kramer contro Kramer e, nel 1983, come miglior attrice per il film La scelta di Sophie.