Michael J.Fox per noi sarà sempre il coraggioso e gentile Marty McFly di Ritorno al futuro, il cult senza tempo nato da una geniale idea di Bob Gale e Robert Zemeckis. Tuttavia la carriera di una dei teen idol più amati degli anni ’80 è iniziata qualche anno prima, quando ha vestito i panni del protagonista dell’apprezzata serie tv comedy, Family Ties. La sua faccia pulita e il grande successo del franchise di Ritorno al futuro gli hanno aperto le porte di Hollywood, permettendogli di partecipare a innumerevoli progetti importanti. In quasi quarant’anni di carriera ha dato prova del suo talento, recitando soprattutto in commedie per famiglie ma anche in pellicole drammatiche come il war movie Casualties of War. Ha inoltre continuato a recitare nel panorama seriale, apparendo in Spin City, Scrubs e di recente in The Good Wife. Purtroppo nel 1991 gli è stato diagnosticato il morbo di Parkinson e questo gli ha impedito di ottenere ruoli di spicco nel cinema e nella tv. Alla fine nel 2021, dopo essersi reso conto che la sua situazione era degenerata, ha deciso di lasciare le scene e ritirarsi.
Ma sapevate che, se Michael J. Fox avesse fatto delle scene diverse, avrebbe recitato in un altro amatissimo film?
All’attore, quando era all’apice della sua carriera, è stato proposto il ruolo di Sam Wheat in Ghost. Il creatore della pellicola aveva pensato proprio alla star di Ritorno al futuro perché interpretasse il protagonista del film e recitasse al fianco di Whoopi Goldberg. Michael J.Fox però non era convinto che una storia, che aveva al centro un’amore di una ragazza con un fantasma, potesse funzionare. Proprio per questo motivo ha deciso di declinare l’offerta e alla fine il ruolo è andato a Patrick Swayze.
L’intuizione di Michael J.Fox si è rivelata completamente errata: Ghost è diventato un film campione di incassi e si è trasformato in un instant cult. Per questo motivo l’attore si è pentito di aver preso la decisione di rifiutare il ruolo con tanta avventatezza, mostrando così poca lungimiranza. Ha espresso tutto il suo rammarico, quando il 18 maggio è stato ospite al programma televisivo di Whoopi Goldberg, The View:
“Ho avuto l’opportunità di lavorare con te che non ho colto. Mi è stato detto di Ghost all’inizio del suo processo di sviluppo. Ho detto che non avrebbe mai funzionato. Ho detto ‘Whoopi è fantastica ma la storia non funzionerà mai’. E poi è stato fantastico, un grande successo e io sono stato un vero idiota.”
L’attrice lo ha rassicurato e gli ha lanciato una proposta: “Beh, sai una cosa? C’è ancora tempo. Quindi, sì, troveremo qualcosa da fare ora.”