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Miley Cyrus racconta di aver avuto «una crisi di identità» dopo Hannah Montana

Miley Cyrus
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Miley Cyrus ha vestito i panni di Hannah Montana nell’omonima sitcom dal 2006 al 2011. Lo show, andato in onda su Disney Channel, ha segnato la pre-adolescenza di molti prima di concludersi definitivamente dopo quattro stagioni. Miley Cyrus aveva quindi 19 anni quando è uscita dal mondo Disney, e ha completamente stravolto l’immagine angelica a cui il pubblico era stato abituato fino a quel momento (e recentemente ha sfoggiato un nuovo look decisamente audace e molto punk). Da allora Miley Cyrus si è dedicata principalmente alla sua carriera di cantante, per la quale ha riscosso molto successo, ma continuando a comparire in alcuni show televisivi, tant’è vero che è apparsa anche in un episodio di Black Mirror, la serie targata Netflix. Abbiamo spesso parlato di come sia stato difficile per molte attrici e cantanti diventare delle piccole star e crescere in un ambiente lavorativo del genere; ragazze mostrate come un modello sono finite vittime di una maledizione psicologica che le ha condotte a vite del tutto diverse da quello che rappresentavano e spesso anche sregolate. E la stessa Miley Cyrus è stata fortemente influenzata dai suoi esordi televisivi all’interno dell’ambiente Disney.

Miley Cyrus ha raccontato di come vestire i panni di Hannah Montana per 5 anni gli abbia provocato una “crisi di identità”.

Ne ha parlato apertamente durante il podcast Spotify Rock This, con Allison Hagendorf. Lo show ha lanciato Miley Cyrus nel mondo della musica e dello spettacolo, garantendole già un grande successo in tenera età. La serie stessa tratta in effetti di una problematica di identità: la vita di una teenager si divideva tra l’essere segretamente una pop star di notte e una semplice e comune adolescente di giorno. “Bangerz è stato il primo disco, il primo in cui non ero stata in uno show tv per i 10 anni precedenti” ha raccontano Miley Cyrus durante il podcast.Parlando di crisi d’identità” ha continuato riferendosi alla serie che l’ha resa famosa “Il fulcro dello show era che quando sei questo personaggio, quando sei questo alter ego, allora hai valore. Hai, tipo, milioni di fan, sei la più grande star del mondo, e poi il concetto era che quando assomigliavo a me stessa, quando non avevo più la parrucca, a nessuno importava di me, non ero più una star.” Emblematicamente l’attrice stessa pensava che questa dinamica si sarebbe ripercossa al di fuori della serie: “Questo concetto è entrato nella mia testa”. Temeva che senza Hannah Montana, nessuno si sarebbe mai interessato a lei e ha così sentito di dover creare un distacco netto e drastico dal passato per poter crescere autonomamente come artista e non dipendere più dal personaggio televisivo.

Sin da quando aveva 13 anni, quando è avvenuto il suo debutto su Disney Channel, Miley Cyrus ha imparato a interpretare un personaggio che non le apparteneva. Terminata questa fase della sua vita, ha continuato, in parte, a fingere: “Ho quasi creato una versione fittizia di me stessa. Non l’ho mai fatto [del tutto], ma ero consapevole di come fossi vista dal pubblico e del fatto che le persone mi volessero così. […] Ero consapevole di ciò che la gente vedeva in me e ci ho giocato un po’. Quindi ho cavalcato un po’ l’onda. E poi, quando ho cominciato a notare che alle persone dava fastidio, ho iniziato a farlo sempre di più. Se dai fastidio, vuol dire che gli altri si ricordano di te!” Dicendo queste parole fa riferimento soprattutto al gesto di fare costantemente la linguaccia, cosa che gli veniva fatta notare di continuo. Ma l’attrice 28enne ha raccontato che fare le foto a quei tempi la imbarazzava ancora e che per sfuggire al disagio tirava fuori la lingua; poi ha notato che questa cosa infastidiva chi guardava e ha continuato a farlo spudoratamente.

Miley Cyrus aveva già affrontato questo aspetto della sua carriera in una recente intervista riportata su Rolling Stones USA lo scorso dicembre: “sentivo che non avrei mai potuto raggiungere il successo di Hannah Montana“. Per questo “mi sono dovuta evolvere”, per superare ciò che quel personaggio rappresentava nella sua vita e nella visone di tutti, smettendo di vivere una doppia o falsa identità, ed essere semplicemente Miley Cyrus.