Millie Bobby Brown si sfoga in un’intervista a cuore aperto dove racconta il disgustoso modo in cui viene sessualizzata ormai da anni mentre lo spin-off prequel di Bridgerton perde il suo scenografo, licenziato per bullismo sul set. Inoltre disagi sul set di 1883, l’addio a un noto attore comico statunitense e le paure per la propria carriera di uno degli attori di The Boys 3. Non perdetevi dunque queste 7 pessime notizie sulle serie tv che abbiamo raccolto per voi.
MILLIE BOBBY BROWN: «DA QUANDO HO COMPIUTO 18 ANNI VENGO SESSUALIZZATA DI CONTINUO, È DISGUSTOSO»
Millie Bobby Brown, star di Stranger Things, ha raccontato questa settimana della disgustosa sessualizzazione alla quale è stata sottoposta sin dall’adolescenza, e in maniera particolare da quando ha compiuto 18 anni.
Nel corso del podcast The Guilty Feminist, Millie Bobby Brown ha spiegato quanto la maggiore età abbia cambiato il modo in cui le persone e i media si riferiscono a lei: «Sto ancora facendo i conti con questo. Soprattutto in queste ultime due settimane, subito dopo aver compiuto 18 anni, ho notato una grande differenza nel modo in cui le persone si comportano con me e nei commenti che fanno, o nel modo in cui la stampa e i social hanno reagito alla mia maggiore età. Non credo che le cose sarebbero dovute cambiare in questo modo, ma è successo ed è disgustoso. È una perfetta rappresentazione di ciò che succede in tutto il mondo e di come le giovani ragazze vengono sempre sessualizzate. Sto avendo a che fare con questo, ma alla fine è ciò con cui ho a che fare da sempre».
Millie Bobby Brown fa riferimento a un fatto accaduto quando aveva 16 anni. Ha infatti aggiunto: «Una volta sono stata criticata perché indossavo un abito scollato. Dovevano parlare proprio di questo? Perché non hanno parlato degli incredibili talenti che sono stati premiati quella sera o che erano con me sul red carpet?»
LA CADUTA DELLA CASA DEGLI USHER: FRANK LANGELLA LICENZIATO DALLA SERIE CON L’ACCUSA DI MOLESTIE SESSUALI
Netflix ha licenziato l’attore Frank Langella dalla serie La Caduta della Casa degli Usher per aver avuto un “comportamento inaccettabile” sul set.
L’attore era stato al centro delle indagini da parte di Netflix dopo alcune accuse di molestie sessuali che sarebbero avvenute durante le riprese della serie. Il sito TMZ sostiene che Langella avrebbe compiuto una battuta inappropriata di tipo sessuale. A quanto pare, durante le prove, l’attore avrebbe toccato la gamba di una sua collega e avrebbe inoltre attirato l’attenzione sull’azione pronunciando una frase simile a “Ti è piaciuto?”.
I portavoce di Frank Langella non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali.
BRIDGERTON: LO SCENOGRAFO AL LAVORO SULLA SERIE PREQUEL LICENZIATO CON L’ACCUSA DI BULLISMO
Lo scenografo David Arrowsmith è stato licenziato con l’accusa di bullismo dalla produzione del prequel di Bridgerton, serie dedicata alla storia della Regina Charlotte.
Netflix ha confermato che lo scenografo non lavora più alla serie, ma non ha rilasciato ulteriori commenti. Il sito di The Sun riporta invece che il suo comportamento sul set avrebbe “superato i limiti”, portando all’accusa da parte dei colleghi.
Arrowsmith è un veterano nel settore e ha lavorato a progetti come Whiskey Cavalier, Deadwater Fell e Cold Feet. Per ora lo scenografo non ha commentato la notizia e non sono emersi ulteriori dettagli riguardanti la situazione.
THE BOYS: CHACE CRAWFORD, INTERPRETE DI ABISSO, TEME DI NON TROVARE PIÙ LAVORO
Questa settimana, durante un’intervista ad alcuni membri del cast di The Boys, Chace Crawford, interprete di Abisso, ha ammesso che nei nuovi episodi le cose diventeranno molto più strane per il suo personaggio, così tanto da fargli mettere in dubbio il futuro della sua carriera.
Nella prima stagione, il personaggio di Abisso veniva “violato” da una ragazza che gli infilava le dita nelle le branchie che ha sul torso. Crawford aveva già rivelato il disagio provato nel girare la scena, che gli aveva fatto venire “letteralmente la nausea”.
Questa volta è stato Jensen Ackles, che interpreta Soldier Boy, uno dei nuovi ingressi della terza stagione, ha rivelare i timori del collega: «Ricordo di aver letto quella roba assurda nello script e che Crawford mi ha mandato un messaggio. Devo andare a cercarlo, ma penso che fosse qualcosa come: “Non so come farò a lavorare dopo questo». Crawford ha confermato la cosa: «E lo penso veramente».
I nuovi episodi di The Boys arriveranno su Amazon Prime Video il 3 giugno.
BETTER CALL SAUL: LA TROUPE È RIMASTA TRAUMATIZZATA DOPO L’ATTACCO DI CUORE DI BOB ODENKIRK
Durante le riprese della sesta stagione di Better Call Saul, il protagonista Bob Odenkirk ha avuto un attacco di cuore, che lo ha costretto a un ricovero in ospedale. Intervistato in occasione della premiere della serie, l’attore ha parlato del trauma subito dal cast e dalla troupe della serie:
«Direi che il cast e la troupe erano più traumatizzati di me, perché ho uno buco di memoria in cui ho avuto questo infarto. Non ricordo il giorno in cui è successo o la settimana e mezza successiva. Erano tutti lì in piedi. E mi hanno visto cadere a terra, e hanno visto usare il defibrillatore tre volte e hanno guardato i professionisti al lavoro che dicevano che non sapevano se ce l’avrei fatta. Ci sono passati tutti tranne me. Ma l’ho affrontato in seguito quando hanno condiviso le loro storie, ho chiesto loro di farlo. Perché volevo capire cosa era successo. Erano molto commossi e io gli sono stato grato, e ha significato molto per me e tutte le cose meravigliose che la gente ha detto sui social media…era così bello, per me. Anche i social possono essere buoni a volte».
La sesta stagione sarà composta da tredici episodi suddivisi in due parti: la prima arriverà il 18 aprile mentre la seconda l’11 luglio.
È MORTO L’ATTORE COMICO GILBERT GOTTFRIED
È morto a 67 anni l’attore comico statunitense Gilbert Gottfried, noto in Italia soprattutto per aver recitato nella serie di film Piccola peste, interpretando il ruolo del dottor Igor Peabody.
Gottfried ha fatto parte del cast del programma televisivo Saturday Night Live negli anni 80 ed era diventato molto famoso negli anni Novanta negli Stati Uniti come doppiatore, in particolare dopo aver doppiato Iago, il pappagallo del film Aladdin.
Innumerevoli i messaggi di cordoglio da parte del mondo dello spettacolo, mentre la famiglia lo ha voluto ricordare con un breve post pubblicato sui profili social dell’attore: “Gilbert era un meraviglioso marito, fratello, amico e padre dei suoi due figli piccoli. Anche se oggi è un giorno triste per tutti noi, continuate a ridere il più forte possibile suo onore”.
1883: TIM MCGRAW E FAITH HILL PARLANO DELLE CONDIZIONI PROBLEMATICHE SUL SET
1883, la serie prequel di Yellowstone, ha raccolto molti consensi, e Tim McGraw e Faith Hill hanno raccontato come erano le condizioni sul set durante le riprese.
I due attori hanno raccontato le condizioni problematiche, come l’assenza della doccia o doversi svegliare all’alba, affrontate sul set. McGraw ha detto: «Come musicista non vedi molte albe. Penso non vedessi l’alba da un po’. Quando Faith e io ci siamo seduti per firmare i contratti, le ho detto: “Non siamo più noi il capo. Siamo braccianti. Non avremo mai una giornata confortevole.” Stavamo bruciando al sole o gelando durante le riprese al freddo. Non ho fatto una doccia fino a quando non sono stato costretto a farla ogni tanto. È stato un duro lavoro». Faith Hill ha poi aggiunto: «Non c’è una sola persona che possa dire diversamente. Ci siamo impegnati e credevamo così tanto nella storia. È la verità. Volevamo fare tutto il necessario per realizzarla al meglio».
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