-‘Oh, me l’hai promesso eh! Dopo questo viaggio, almeno per un anno, non mi nomini più il Molise, mi raccomando!’
-‘Promesso.’
Questi sono soltanto i primi istanti del trailer. Ma una cosa della fiction Una terra chiamata Molise riusciamo a coglierla subito: il Molise esiste! E ci hanno fatto una ‘serie tv’!
Ma una volta che scopri il Molise, come fai a non parlarne più? È come Narnia. Non puoi tenere tutta per te la scoperta di un posto magico e fantastico. Diversamente da Narnia però, il Molise non si trova in un armadio, anzi, bisogna scendere, salire, poi ci si perde, poi le cartine sono fatte male, poi pure il navigatore ti prende in giro ‘HMMM. WE’RE HAVING TROUBLE FINDING THAT PLACE’, se poi è inverno e devi passare per l’Abruzzo devi necessariamente usare le ciaspole! Parola di un abruzzese.
Ma comunque!
Realizzata dall’associazione ‘Il villaggio della cultura‘, la fiction è interamente girata nella regione molisana. Le prime due puntate sono già disponibili su Youtube e descrivono attraverso gli occhi di due amiche il lungo viaggio per i luoghi più caratteristici e meno conosciuti di una regione evidentemente troppo ignorata.
Perché vederla?
Per sfatare il mito della regione fantasma posta sotto l’Abruzzo e sopra la Puglia, quel tenero pezzettino di terra curiosissimo e bellissimo. Anche solo per ascoltare la sigla, autoironica al punto giusto. Ma soprattutto perché, al di là delle sovrastrutture, il panorama e la storia di questo posto sono per molti di noi quasi completamente inediti. Non vi aspettate atmosfere alla Stranger Things, viaggi nel tempo alla Doctor Who, abbiate invece aspettative adeguate ai potenti mezzi del Centro Italia.
Ebbene, adesso che è soggetto indiscusso di una serie tutta sua possiamo affermare ufficialmente che il Molise esiste, è bellissimo e si mangia benissimo.