Montalbano, sebbene sia una delle serie italiane più apprezzate, non ha convinto con il suo finale, che ha fatto infuriare moltissimi fan. Ma le pessime notizie della settimana non finiscono qui. Pose terminerà infatti con la terza stagione, Najwa Nimri, protagonista de La Casa de Papel, aggredisce i giornalisti e le scioccanti dichiarazioni sull’abuso di alcol e droghe da parte della star di Teen Woolf Tyler Posey sono solo alcune delle brutte notizie raccolte per voi nella nostra consueta rubrica settimanale.
GAME OF THRONES: EMILIA CLARKE: «MI HANNO DETTO CHE HO BISOGNO DEL BOTOX E NON HO REAGITO BENE»
In una recente intervista Emilia Clarke, star di Game of Thrones, ha ricordato uno spiacevole fatto accadutole qualche tempo fa.
L’attrice, mentre veniva intervistata per Elle UK riguardo la sua routine di cura della pelle, ha parlato delle pressioni che le donne nell’industria dello spettacolo sentono per apparire al meglio: «Una volta ho avuto un’estetista che mi ha detto che avevo bisogno di filler e le ho mostrato la porta. Io non ho reagito bene: “Vattene”. Le sue esatte parole sono state: “Allora puoi riavere la tua faccia”. A quel punto avevo 28 anni».
Clarke, che adesso di anni ne ha 34, ha proseguito:
«Lavoro in un’industria dove devo muovere la faccia e devo essere espressiva, e non puoi utilizzare il filler. Non puoi semplicemente farlo. Non sembra giusto, sembri lucido e strano. Se il mio lavoro mi dice che ho bisogno di avere qualcosa di più di un po’ di botox a 45 anni o altro, allora smetterò di fare questo lavoro. Caitlin Moran ha il botox. Appena l’ha fatto mi sono detta: “Ok, possiamo parlarne, va bene”. Non l’ho mai fatto perché sono pietrificata, e sicuramente non lo voglio ora, ma non sto dicendo che non lo vorrò più tardi. Mi sto lasciando spazio per cambiare idea. Ma non mi piace il fatto che improvvisamente sia diventato normale».
TEEN WOLF, TYLER POSEY: «HO ABUSATO DI ALCOL E DROGHE E HO CHIESTO AIUTO»
La star di Teen Wolf Tyler Posey ha confessato questa settimana di aver passato un brutto periodo dovuto in parte al peso di dover gestire la fama e il successo arrivati con la serie. Molti giovani fan rivedevano infatti in lui un vero e proprio modello di riferimento, mentre lui non si vedeva proprio così a causa dei suoi eccessi e abusi.
Posey ha parlato del lungo percorso di riabilitazione per diventare sobrio: «C’è stato un momento in cui è diventato un po’ spaventoso e ho sentito che avevo bisogno di aiuto. Non ero più completamente sobrio. Mi sentivo come se da quando avevo circa 14 anni ho bloccato la mia crescita mentale non affrontando certe situazioni, se non con l’erba o la droga o l’alcool. Il tempo in cui sono stato sobrio, mi sono sentito come se avessi dato il via alla mia crescita e accelerato questo processo imparando ad affrontare le cose che non ho mai affrontato. Quando mi sono disintossicato per la prima volta, volevo sicuramente rompere queste abitudini che avevo, non mi sono mai considerato davvero un alcolizzato. Ci sono stati momenti di abuso di sostanze su cui sentivo di avere il controllo, ma mi sono sempre visto come un pigro fattone. Non sapevo per quanto tempo volevo rimanere sobrio. Da allora ho iniziato a tornare nell’altro mondo, l’altro lato delle cose, quindi tecnicamente non sono più sobrio, ma mi tengo in contatto con tutti. Ho imparato molto su me stesso».
LA CASA DE PAPEL: NAJWA NIMRI AGGREDISCE I GIORNALISTI, POI SI SCUSA
Tra i grandi protagonisti della terza e della quarta parte de La Casa de Papel c’è Najwa Nimri che ha egregiamente interpretato il ruolo della spietata ispettrice Alicia Sierra.
L’attrice questa settimana era presente ai Premio Goya, il più importante riconoscimento cinematografico spagnolo, dove si è presentata sul red carpet e poi sul palco con una mascherina in tulle, completamente inutile dal punto di vista della prevenzione dal contagio da coronavirus.
Quando, il giorno seguente, un gruppo di giornalisti ha intercettato Nimri fuori dalla stazione e le ha fatto domande sull’esito dei premi e sulla sua pseudo-mascherina, l’attrice si è molto infastidita. Ha così deciso di non rispondere, chiedendo ai giornalisti se “stessero facendo sul serio”. Ha inoltre chiesto ripetutamente di spegnere le telecamere, per poi usare le mani nel tentativo di abbassare una di esse. La situazione è diventata tesa, l’attrice ha quindi mimato un pugno nei confronti di una giornalista, poi se ne è andata. L’episodio è stato ripreso ed è diventato virale, commentato persino da La Redacción, un ‘infoshow’ spagnolo. Nimri, usando l’hashtag #NoQuieroSerTendencia (“Non voglio essere in tendenza”) ha quindi pubblicato un messaggio di scuse, in cui ammette che il suo comportamento davanti alle telecamere “è stato deplorevole”.
“#Nonvoglioessereintendenza Il mio comportamento davanti alle telecamere l’altro giorno è stato deplorevole. Chiedo perdono, non ho scuse”.
MILEY CYRUS RACCONTA DI AVER AVUTO «UNA CRISI D’ IDENTITÀ» DOPO HANNAH MONTANA
Miley Cyrus ha vestito i panni di Hannah Montana nell’omonima sitcom andata in onda dal 2006 al 2011 su Disney Channel.
Questa settimana è però tornata a parlare di alcuni problemi di natura psicologica avuti proprio per colpa del suo ruolo nella serie:
«Il fulcro dello show era che quando sei questo personaggio, quando sei questo alter ego, allora hai valore. Hai, tipo, milioni di fan, sei la più grande star del mondo, e poi il concetto era che quando assomigliavo a me stessa, quando non avevo più la parrucca, a nessuno importava di me, non ero più una star».
Emblematicamente, l’attrice stessa pensava che questa dinamica si sarebbe ripercossa al di fuori della serie: «Questo concetto è entrato nella mia testa». Temeva che senza Hannah Montana, nessuno si sarebbe mai interessato a lei e ha così sentito di dover creare un distacco netto e drastico dal passato per poter crescere autonomamente come artista e non dipendere più dal personaggio televisivo: «Ho quasi creato una versione fittizia di me stessa. Non l’ho mai fatto [del tutto], ma ero consapevole di come fossi vista dal pubblico e del fatto che le persone mi volessero così. […] Ero consapevole di ciò che la gente vedeva in me e ci ho giocato un po’. Quindi ho cavalcato un po’ l’onda. E poi, quando ho cominciato a notare che alle persone dava fastidio, ho iniziato a farlo sempre di più. Se dai fastidio, vuol dire che gli altri si ricordano di te».
POSE TERMINERÀ CON LA TERZA STAGIONE
Pose, la serie creata da Ryan Murphy per Netflix, si concluderà con la terza stagione.
Pose segue le vicende di una comunità LGBTQ, con l’obiettivo di raccontare la nascita e lo sviluppo della ballroom scene negli Stati Uniti, seguendo vicende di personaggi ben costruiti e decisamente sfavillanti. Le problematiche causate dalla pandemia hanno però rallentato le riprese ma adesso è stata annunciata la data di debutto dei nuovi episodi che sarà il 2 maggio. Purtroppo, insieme alla data, è stato anche annunciato che la terza stagione sarà quella conclusiva.
Ryan Murphy ha commentato l’annuncio con queste parole:
«Abbiamo potuto raccontare esattamente la storia che volevamo, e ne sono incredibilmente grato e onorato. La storia di Pose si potrà concludere nel 1996, ma l’impatto che ha avuto riecheggerà per sempre. Pose è stato uno dei momenti più alti per la mia carriera. È stato un progetto che mi ha appassionato fin dall’inizio, quando mi sono seduto al tavolo con Steven Canals e ho ascoltato quale fosse la sua visione dello show. Se ripenso agli inizi della mia carriera sulla fine degli anni ’90, quando era quasi impossibile inserire personaggi LGBTQ in uno show, fino ad arrivare a Pose – che passerà alla storia per avere il più grande cast LGBTQ di tutti i tempi – per me è un momento veramente importante, come chiudere un cerchio».
LOVECRAFT COUNTRY : SCOPPIA LA POLEMICA DOPO LE RIVELAZIONI DI UN’ATTRICE
Negli ultimi giorni HBO è finita sotto accusa a causa della serie horror Lovecraft Country. Tutto è iniziato quando l’attrice Kelli Amirah ha raccontato che la sua pelle era stata resa più scura in fase di makeup. Nella serie, l’attrice interpreta una versione più giovane di un personaggio che sarebbe brevemente apparsa in foto.
Amirah ha raccontato: «Ho notato che il mio fondotinta stava diventando sempre più scuro. Prima di mostrare queste foto, premetto che ero a disagio e non avevo idea di cosa avrebbero fatto. E se lo avessi saputo in anticipo, non avrei accettato questo lavoro. Chi ha pensato fosse una buona idea? Appena abbiamo finito sono tornata subito a truccarmi e acconciare e a chiedere delle salviette per il trucco perché mi rifiutavo di uscire così. Quindi ero lì, nella roulotte del trucco di una grande produzione di rete con le protagoniste dello show, e mi stavano mettendo la blackface».
L’attrice ha inoltre ammesso di essersi pentita: «Sono diventata molto silenziosa e chiusa e ho portato a termine il lavoro come una codarda. Ero egoista e più preoccupata per le ripercussioni della mia carriera invece di fare ciò che è giusto e non partecipare a qualcosa che sapevo fosse sbagliato.»
HBO e ha rilascaito la seguente dichiarazione: «Siamo molto amareggiati. Questo non sarebbe dovuto accadere, e stiamo prendendo delle misure per assicurarci che non accada di nuovo in futuro».
MONTALBANO: I FAN FURIOSI DOPO L’ULTIMA PUNTATA
Lunedì 8 marzo è andato in onda quello che dovrebbe essere l’ultimo episodio de Il Commissario Montalbano, intitolato Il metodo Catalanotti. Oltre alle nuove indagini, per Montalbano c’è stata anche una bella svolta alla sua vita sentimentale che ha infastidito moltissimi fan.
Quando infatti la sbandata del commissario per il capo della Scientifica Antonia Nicoletti si fa cosa seria, il commissario non ci pensa due volte a piantare Livia, dopo una lunghissima relazione a distanza. Ma quello che veramente non è andato giù ai fan, è stato il modo in cui Montalbano ha scaricato la storica compagna di una vita. Il commissario non ha avuto neanche il coraggio di lasciarla faccia a faccia, limitandosi a una telefonata in cui ha fatto praticamente scena muta. Un vero vigliacco, quindi, ed è questo che ha fatto infuriare i fan di Montalbano, che non ci stanno a vedere ridotto così il loro eroe.
«Un abbandono così, per telefono, non ce lo meritavamo», scrive un’utente su Twitter. I social si sono riempiti di reazioni perplesse per una rottura che mostra un Montalbano pavido che lascia/si fa lasciare dalla compagna con una telefonata.
«Il modo migliore per celebrare la Festa della donna? Assistere all’ultimo episodio di Montalbano in cui Livia, dopo vent’anni di relazione, viene piantata per telefono per una di 25 anni di meno conosciuta due giorni prima. Grazie Montalbano».
«Una storia di vent’anni chiusa per telefono per aver conosciuto da cinque minuti una di trent’anni più giovane, buttiamo nel cesso quindici stagioni e quaranta romanzi così. Addio Montalbano».