Numerose opere dello scrittore statunitense Stephen King sono state riadattate per il cinema e la televisione. Tra i più famosi, Shining (1977), It (1986) e Misery (1987) hanno avuto una trasposizione cinematografica. In anni più recenti, i romanzi Under the Dome (2009) e 22/11/63 (2011) sono stati adattati per la televisione. I suoi ultimi lavori includono una trilogia il cui protagonista è il detective Bill Hodges: il primo romanzo è Mr. Mercedes (2014), che verrà trasporto in una serie televisiva.
In Mr. Mercedes, il detective Bill Hodges ha a che fare con un folle assassino, Brady Hartsfield, che provoca stragi investendo pedoni con una Mercedes. L’assassino invia al detective lettere ed e-mail sfidandolo a trovarlo prima che colpisca ancora. Comincia così una corsa contro il tempo: Hodges inizia una privata, e potenzialmente criminosa, battaglia per portare il criminale davanti alla giustizia.
Mr. Mercedes è il primo libro hard boiled (categoria del genere poliziesco) per King. Il network statunitense Audience (di proprietà dell’azienda AT&T Inc.) ha deciso di portarlo sullo schermo, in dieci episodi. A interpretare il detective Hodges sarà Brendan Gleeson (noto per aver interpretato Alastor ‘Malocchio’ Moody nella saga di Harry Potter), mentre Hartsfield avrà il volto di Harry Treadaway (Penny Dreadful).
Nel cast anche Jharrel Jerome (Moonlight), Scott Lawrence (Avatar) e Robert Stanton (Mercury Rising). Anche Ann Cusack (Nightcrawler), Mary-Louise Parker (Weeds), Kelly Lynch (90210), Justin Lupe (Younger), Breeda Wool (UnReal) e Holland Taylor (The Truman Show) faranno parte della serie.
David E. Kelley (Ally McBeal) si occuperà dell’adattamento, prodotto dalla casa di produzione Sonar Entertainment. Jack Bender (Lost) dirigerà gli episodi. “Il cast è straordinario” afferma Kelley. “Avere la possibilità di lavorare con attori di questo calibro, guidati da Brendan Gleeson… È un privilegio. Poter adattare un romanzo di uno degli autori più acclamati è un’opportunità fantastica. Mr. Mercedes è un’ottima storia che si adatterà meravigliosamente sullo schermo, se non creo troppi casini“.