Sono passati quindici anni ormai, ma le speranze di vedere finalmente realizzato National Treasure 3 non sono mai state così grandi. Qualche giorno fa, infatti, il produttore Jerry Bruckheimer ha confermato che il progetto di un nuovo sequel del film con Nicholas Cage è attualmente in corso. Se ciò non fosse sufficiente a farci sognare, anche Justin Bartha, che nella saga interpreta il goffo mago del computer Riley Poole, è tornato a parlare dell’attesissimo National Treasure 3.
Perfetto per gli amanti della storia e dei misteri, National Treasure, reso in italiano con Il mistero dei Templari, è un film del 2004 diretto da John Turteltdaub e con protagonista Nicholas Cage. Quest’ultimo interpreta il brillante archeologo Benjamin Franklin Gates, da tempo alla ricerca del leggendario tesoro dei Templari. Tre anni dopo l’uscita, il film con Nicholas Cage ha avuto il suo primo sequel, National Treasure: Book of Secrets (Il mistero delle pagine perdute). Questa volta Ben deve dimostrare l’esistenza della città d’oro di Cibola per salvare la reputazione del suo antenato. Entrambi i capitoli della saga sono disponibili su Disney+.
Già nel 2008 era stato annunciato che la saga di National Treasure sarebbe andata avanti e, come i fan ben sanno, il secondo film aveva lasciato aperto un piccolo mistero. Nel film, infatti, il presidente degli Stati Uniti D’America, interpretato da Bruce Greenwood, aveva suggerito a Ben di leggere la pagina 47 del Libro segreto del Presidente. Tuttavia, agli spettatori non era stato rivelato cosa fosse scritto su quella pagina e ciò aveva lasciato intendere che, verosimilmente, il mistero contenuto a pagina 47 sarebbe stato al centro di National Tresure 3. E forse, dopo quindici anni, riusciremo finalmente a scoprire cosa c’era scritto su quella famigerata pagina.
Justin Bartha parla di National Treasure 3 (e della pagina 47)
Come sappiamo, ha da poco debuttato su Disney + una nuova serie ispirata alla saga cinematografica, Il mistero dei Templari – La serie (National Treasure: Edge of History). Justin Bartha è apparso in un cameo nel ruolo di Riley e il personaggio ha lasciato intendere, in maniera non troppo sottile, che lui e Ben fossero ancora al lavoro sul mistero legato alla pagina 47:
“Ben e io abbiamo lavorato su questa cosa super importante per gli ultimi tre, quattro, quindici anni.”
La battuta ovviamente non è passata inosservata. In un’intervista per Variety, è stato chiesto a Justin Bartha se la frase volesse essere un riferimento a National Treasure 3. L’attore ha rivelato che la battuta è stata semplicemente il frutto di una sua improvvisazione, ma che nutre ancora speranze in merito ad un nuovo sequel del film con Nicholas Cage.
“Ascoltate, c’è ancora speranza per un altro film […]”, ha affermato l’attore. Interrogato sull’effettiva esistenza di una sceneggiatura, Justin Bartha ha rivelato: “C’è un copione. Questo è tutto ciò che dirò. Ci sono stati diversi copioni, in realtà, ma l’unica cosa che deve accadere è che tutte le stelle si allineino”.
In particolare, secondo Justin Bartha una parte fondamentale di questo allineamento è senza alcun dubbio il regista John Turteltaub.
“Lui è davvero intelligente e divertente, ed ha una tale esuberanza che si riflette nel tono dei film”, ha spiegato l’attore. ”Penso che abbia bisogno di sentirsi davvero a suo agio e di sentirsi come se riuscisse a vedere il film prima che divenga realtà — e penso che si stia avvicinando a questo”.
Insomma, la possibilità di vedere National Treasure 3 sullo schermo si fa sempre più concreta. Ma la vera domanda è: Justin Bartha sa cosa c’è scritto a pagina 47?
“Oh, io so tutto, ma non posso dirvelo. Dovrete scrivere al vostro rappresentante Disney locale e far realizzare il film per scoprirlo”.