Nero a Metà, la serie tv poliziesca con protagonisti Claudio Amendola e Miguel Gobbo Diaz, ha avuto un ottimo successo di ascolti permettendo così la produzione di Nero a Metà 2, prodotta dalla Rai e distribuita anche da Netflix.
In Nero a Metà 2 ritroveremo gran parte del cast composto appunto da Claudio Amendola, nei panni dell’Ispettore Carlo Guerrieri, e Miguel Gobbo Diaz in quelli del Vice Ispettore Malik Soprani.
Ritroveremo anche Fortunato Cerlino nel ruolo del Sovrintendente capo Mario Muzo, Rosa Diletta Rossi in quello di Alba Guerrieri, Angela Finocchiaro nelle vesti del medico legale Giovanna Di Castro. Inoltre Antonia Liskova che interpreta la nuova dirigente della Squadra Mobile Micaela Carta, Alessandro Sperduti che sarà nuovamente Marco Cantabella e Margherita Vicario nel ruolo di Cinzia Repola.
Il primo episodio di Nero a Metà 2 inizierà con le promozioni a Ispettore Superiore sia di Carlo che di Malik. Ricordiamo infatti che, oltre ai meriti per la conclusione dell’ultima indagine, Malik ha anche rischiato la vita per salvare Alba, il medico legale di cui è innamorato nonché figlia di Carlo.
Adesso l’Ispettore Guerrieri ha a disposizione un’intera squadra per condurre le indagini e scoprire i responsabili dei casi ancora aperti. Come ad esempio la verità sul caso Bosca, ora che è emersa la verità su Clara, la moglie dell’Ispettore. Nel finale di stagione si scopre infatti che la donna, creduta morta per anni, è ancora viva e Carlo e Alba inizieranno le ricerche per trovarla.
Le riprese dei nuovi episodi di Nero a Metà 2, ancora una volta svoltesi nel cuore di Roma, sono iniziate a maggio 2019, quando il cast ha annunciato il ritorno sul set con alcune foto dei protagonisti pubblicate su Instagram.
Le riprese si sono concluse il 15 settembre 2019 e, sebbene ancora non sia stato annunciato un periodo di riferimento, i nuovi episodi potrebbero debuttare questa primavera. La seconda stagione avrà 12 episodi della durata di 50 minuti ciascuno, rilasciati con cadenza settimanale su Rai 1 in 6 serate.
In Nero a Metà 2 verranno riprese le problematiche di integrazione e intolleranza quotidiane trovate nella prima stagione, come ci tiene a precisare Riccardo Tozzi, produttore della serie:
Nella serie c’è uno sguardo sull’intolleranza, ma è laico, non manicheo, e trionfa lo humour tipico di Roma. Il genere, giallo e commedia, permette anche di raccontare le storie in modo profondo. C’è stato un grande lavoro nella scelta dei dettagli e degli ambienti