Netflix ha deciso di puntare tutto su due serie tv che negli anni hanno saputo conquistare il grande pubblico.
Riuscire ad emergere nel mercato dell’intrattenimento in streaming, che è ormai pieno di tanti competitor, sta diventando per Netflix sempre più difficile. In principio la piattaforma fondata da Marc Randolph e Reed Hastings era uno dei pochi servizi on demand esistenti, ma da quel momento tante cose sono cambiate. La nascita di Amazon Prime Video, Disney+, Apple TV+ e molti altri ha messo in pericolo l’impero di Netflix, che si è trovato costretto a correre ai ripari. Dopo aver registrato per diversi mesi dei numeri in negativo, i vertici hanno deciso con una mossa divisiva di impedire agli abbonati di condividere l’abbonamento. Ma pare proprio che stiano lavorando anche a un piano per poter sfruttare nel modo migliore i prodotti che hanno funzionato meglio. A novembre è stato distribuito il reality show ispirato ai giochi di Squid Game, che è stato già rinnovato per una seconda stagione.
Per il futuro i vertici di Netflix hanno le idee chiarissime e infatti stanno già lavorando sugli spin-off di due serie tv amatissime, Mercoledì e Peaky Blinders.
È stato il portale Bloomberg a riportare questa notizia, svelando in anteprima i progetti in cantiere del colosso dello streaming. Prima di tutto sembra essere in lavorazione una nuova serie tv che intende espandere il franchise di Mercoledì e de La Famiglia Addams. È in fase di sviluppo uno spin-off che dovrebbe essere incentrato su uno dei membri più iconici della bizzarra famiglia, lo zio Fester. L’attore Fred Armisen, che ha già vestito i panni di questo personaggio in una puntata di Mercoledì, dovrebbe riprendere il ruolo anche nello spin-off. Per il momento non si conoscono altri dettagli su questo ambizioso progetto che verrà sviluppato da Netflix e Amazon MGM Studios.
Ma c’è molto altro in serbo per gli abbonati a Netflix, come si può leggere nel report Lo streaming entra nell’era del franchising pubblicato da Bloomberg. Il colosso dello streaming vuole continuare a raccontare anche la storia dei Peaky Blinders. In attesa del film, sono in cantiere altri due progetti legati a questo fruttuoso franchise: il primo dovrebbe essere un sequel ambientato a Boston durante la metà del XX secolo, mentre l’altro un prequel. Quest’ultima serie tv dovrebbe raccontare il passato di Polly, la matriarca del clan criminale degli Shelby che nell’opera originale era interpretata dalla compianta Helen McCrory. E poi potrebbe arrivare anche una serie tv ambientata nel mondo dell’action Tyler Rake, oltre all’ annunciato remake del celebre anime di Eiichiro Oda, One Piece. Netflix nei prossimi mesi intende puntare su progetti sicuri ed evitare di rischiare, finanziando nuove serie che potrebbero rivelarsi dei buchi nell’acqua. Siete d’accordo con questa scelta?