Le truffe non sono di certo una scoperta. Non lo sono più ormai neanche le truffe online. Siamo infatti abituati a sentire parlare di phishing, la tecnica con cui un criminale può ingannare la vittima convincendola a fornire informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso, fingendosi un ente affidabile in una comunicazione digitale. Netflix Irlanda è stata assediata negli ultimi tempi. E se arrivasse anche in Italia?
Questo è il messaggio che potreste aspettarvi e che dovete assolutamente ignorare per non cadere nella truffa. In Irlanda, migliaia di abbonati si sono ritrovati questo testa nella casella di posta elettronica:
“Gentile cliente, durante i regolari processi di manutenzione e verifica, abbiamo rilevato un errore nel tuo account. Se le informazioni dell’account non vengono aggiornate entro 24 ore, la possibilità di accedere al tuo account sarà limitata”
Il problema di tutto ciò non è tanto il phishing in sé che, come detto, non è un fenomeno nuovo. Il punto è che non ci si aspetta un rischio del genere da colossi che forniscono servizi come Netflix su scala mondiale. Chiaramente Netflix Irlanda ha subito precisato che questo genere di minacce non appartiene alla propria azienda. Netflix Italia è ancora estranea, ma la prudenza non è mai troppa.
Infatti è bene tenere a mente che la minaccia di phishing può riguardare anche servizi a pagamento non solo per lo streaming, ma anche per l’archiviazione dati e molto altro. In generale, qualunque messaggio di posta chieda di inserire le proprie credenziali è da considerare come una minaccia. Se insinua l’idea che ci sia un problema reale, meglio chiudere la mail e accedere al servizio tramite app o nel modo tradizionale, non tramite un link presente in un messaggio di posta.
Queste, infine, le parole del Senior Director of Solutions Marketing di Cofense, David Mount:
“Con oltre 250.000 clienti in Irlanda, gli attaccanti hanno lanciato la rete in lungo e in largo, e senza dubbio ci saranno riceventi che hanno fatto clic sull’e-mail e potrebbero essere caduti nella truffa. La consapevolezza è la chiave per evitare tali pericoli”.
Se mai ciò accadesse in Italia, sapete cosa fare. Ignorateli.