Charie Brooker, creatore della serie originale di Netflix Black Mirror, circa un mese fa ha dichiarato che la sesta stagione era in pausa e non sapeva quando sarebbe arrivata. Le sue esatte parole sono state: “al momento non oso immaginare che stomaco servirebbe per assistere a storie sulle società che cadono a pezzi, quindi non sto lavorando a nulla di tutto questo [Black Mirror, ndr]” (qui potete leggere l’articolo).
Una dichiarazione che aveva deluso una parte degli appassionati della serie televisiva.
Successivamente a queste parole, su internet sono iniziati a circolare diversi meme che confermavano come stessimo già vivendo, effettivamente, un episodio distopico di Black Mirror.
Dalla fine del 2019 all’inizio di questo 2020 abbiamo avuto una serie di avvenimenti al limite della realtà. Quello che ha coinvolto l’intero pianeta è stato lo scoppio della pandemia di Covid-19, ma in seguito abbiamo visto anche cani robot pattugliare i parchi di Singapore, due delle aziende più potenti al mondo (Apple e Google) allearsi per creare App di tracciamento, fino ad arrivare alle manifestazioni negli Stati Uniti d’America di questi giorni.
A tal proposito, un’agenzia pubblicitaria di Madrid (la Brother Ad) ha deciso di usare lo slogan per creare uno spot sulla sesta stagione di Black Mirror per la piattaforma streaming. L’agenzia ha commentato con queste parole la loro decisione: su Netflix, la quinta è l’ultima stagione che puoi vedere. La sesta sta succedendo nel mondo reale.
La pubblicità consente dunque alle persone di scattare una foto con se stessi riflessi nella stessa, come se fossero protagonisti dello show.
Diventa difficile, dunque, pensare ad una nuova stagione della serie distopica in questo momento, soprattutto quando la realtà è così vicina alle trame trattate in passato dagli autori di Black Mirror.
Che cosa ne pensate?