Netflix e Amazon Prime Video continuano imperterrite a cancellare contenuti dai propri cataloghi, ma non è questa l’unica brutta notizia della settimana. Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere è stata denunciata da uno scrittore, mentre uno degli sceneggiatori di The Big Bang Theory ha ammesso la propria delusione davanti a una singolare reazione del pubblico davanti a una scena del finale della sitcom.
MELANIE LYNSKEY SULLA FINE DEL SUO LEGAME CON KATE WINSLET: “È STATO PIÙ DOLOROSO DI UNA ROTTURA”
Melanie Lynskey ha ricordato in una puntata del podcast Happy Sad Confused, che è stata pubblicata il 20 aprile, che allontanarsi da Kate Winslet per lei è stato piuttosto doloroso. Le due, infatti, erano davvero molto legate. Queste le parole dell’attrice: “Quando ho perso i contatti con Kate [Winslet], è stato più straziante di alcune rotture che ho avuto. È stato così doloroso e non è successo niente, è solo diventata una gigantesca star del cinema internazionale e non aveva molto tempo e poi, all’improvviso, sarebbe stata a Los Angeles e non avrebbe avuto tempo. Abbiamo sviluppato un tale legame che per molto tempo non siamo riusciti a lasciarlo andare. Ci scrivevamo lettere e parlavamo al telefono tutto il tempo. Siamo stati in costante contatto per così tanto tempo. Succede nelle relazioni. Le persone si allontanano, ma è stato così doloroso per me“
NETFLIX E AMAZON PRIME VIDEO CANCELLANO CONTENUTI DAL PROPRIO CATALOGO
Per quanto riguarda la piattaforma streaming di Netflix, in questi giorni dovremo dire addio ad alcune serie tv piuttosto famose: abbiamo infatti The IT Crowd (25 aprile), The Royals, The Vampire Diaries e I corvi neri (29 aprile) e Uncoupled (30 aprile). Tuttavia, non soltanto Netflix ma anche Amazon Prime Video ci costringe a salutare degli show che abbiamo conosciuto. In questo caso è invece la volta di I Medici e Leonardo (27 aprile) e Young Justice: The Complete Series (prima stagione) (30 aprile).
IL SIGNORE DEGLI ANELLI: GLI ANELLI DEL POTERE È STATA DENUNCIATA DA UNO SCRITTORE
PC Gamer ha riportato che l’autore Demetrious Polychron ha fatto causa ad Amazon e alla Tolkien Estate per aver presumibilmente rubato le idee per Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere dalla sua fanfiction. Sembra infatti che lo scrittore abbia consegnato un manoscritto del suo libro, The Fellowship Of The King: The War Of The Rings, a Simon Tolkien nel 2019 sperando di collaborare per pubblicarlo. L’autore attualmente sta chiedendo 250 milioni di dollari nella sua causa contro Amazon e l’Estate.
YOUR HONOR: BRYAN CRANSTON POTREBBE NON APPARIRE IN UNA (EVENTUALE) TERZA STAGIONE
Ospite di un panel organizzato per il Deadline Contenders Television 2023, Bryan Cranston ha avuto modo di chiarire meglio quale potrebbe essere il destino della serie tv. Queste le sue parole a tal proposito: “Il mio commento è stato che non sono sicuro che possa essere rinnovata. C’è qualche discussione in atto al momento. Showtime ha indicato che c’è interesse e siamo molto orgogliosi di sapere che ogni episodio della seconda stagione ha aumentato il suo pubblico rispetto alla settimana precedente. Se succede, fantastico, ma dovrebbe esserci un’ottima ragione per continuare ad approfondire questo mondo. Sarei molto interessato a produrre la terza stagione. Non penso che potrei farne parte perché il mio personaggio è tornato in prigione“
THE BIG BANG THEORY – LA DELUSIONE SUL FINALE: “IL PUBBLICO NON HA REAGITO COME SPERAVO”
Nel libro di Jessica Radloff che racconta i retroscena della comedy con Jim Parsons, intitolato The Big Bang Theory The Definitive Inside Story Of The Epic Hit Series, uno dei produttori e sceneggiatori della serie, Peter Chakos, ha rivelato della reazione del pubblico che più lo ha lasciato perplesso nel finale della serie. La scena in questione è quella in cui vengono mostrati i figli di Howard e Bernadette: i due bambini non erano mai stati mostrati in The Big Bang Theory (serie presente in streaming su Netflix) fino a quel momento, e lo sceneggiatore si aspettava una reazione più entusiasta che tuttavia non è mai arrivata: “Quando finalmente vediamo i bambini nel finale, pensavo che la reazione sarebbe stata molto più grande. Stavo seriamente discutendo con Chuck sul set mentre stavamo girando, dicendo, ‘Devi darmi una scena per mostrare la reazione‘, ma lui ha detto qualcosa come, ‘È solo un bambino, non importa a nessuno’. E aveva ragione lui. Il pubblico non ha reagito come pensavo avrebbe fatto. Ho lasciato decisamente troppo spazio per una reazione che non è mai arrivata“
ONLY MURDERS IN THE BUILDING: DUE ATTORI DEL CAST NON TORNERANNO NELLA TERZA STAGIONE
Si sa: per qualcuno che viene, c’è sempre qualcuno che se ne va. In questo caso dovremo salutare definitivamente Nathan Lane ed Amy Ryan, che nella serie tv vestono i panni rispettivamente di Teddy Dimas e della ex di Charles, Jen. Entrambi i personaggi sono stati smascherati dall’infallibile trio di detective e sono finiti dietro le sbarre alla fine della prima stagione. Sappiamo ovviamente che ciò non ha impedito loro di continuare a influenzare le vite di Charles e di Oliver, ma sembra che adesso non torneranno nei nuovi episodi.
BOY MEETS WORLD – MAITLAND WARD DENUNCIA: “TRATTATE COME CARNE DA MACELLO”
Maitland Ward è entrata a far parte dell’amata serie della ABC nella sesta stagione, interpretando Rachel McGuire. Nel libro pubblicato a settembre e intitolato Rated X: How Porn Liberated Me from Hollywood, racconta alcune delle sue esperienze negative in Boy Meets World, tra cui la richiesta di provare della lingerie per i produttori della serie televisiva, che erano “principalmente uomini”. Ecco le parole dell’attrice: “Anche se ci sono stati problemi con la Disney, la produzione, il mio personaggio e le relazioni, lo ricordo come un periodo innocente, con un cast che era molto familiare. E lo intendo in tutti i modi possibili, perché è come in famiglia. Si litiga con la famiglia, si hanno problemi, ma si è comunque legati. E credo che un produttore dello show mi abbia detto che, a prescindere da tutto, dopo tutto questo tempo, saremo sempre legati in questo modo. Non si può cambiare. E credo che questo sia speciale e positivo… I problemi provenivano principalmente dalla Disney, e non si trattava tanto dei membri del cast. Era più l’intera macchina di allora, soprattutto tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del 2000, quando le ragazze venivano trattate come carne da macello. Dovevi essere vergine, ma dovevi anche essere sessuale“