Il cast di Orange is the New Black e Sean Gunn (Gilmore Girls) si sono scagliati contro la piattaforma streaming di Netflix, ma non è questa l’unica pessima notizia della settimana. Anna Gunn di Breaking Bad ha raccontato di aver ricevuto delle minacce di morte da una fan, mentre Chiara Ferragni è stata assalita dagli haters dopo la premiere del film di Barbie.
CHIARA FERRAGNI ASSALITA DAI COMMENTI DEGLI HATERS DOPO LA PREMIERE “PRIVATA” DI BARBIE
Chiara Ferragni ha avuto la possibilità di vedere in anteprima Barbie in una premiere ‘privata’, e ha pubblicato le proprie fotografie con la didascalia «Ieri sera abbiamo avuto una prima privata del film Barbie ed è stato epico». Tra i tanti commenti alle foto postate da Chiara Ferragni su Instagram, un’utente indignata ha scritto: «Sì, ma non sei tu Barbie». Un’altra persona ha subito continuato: «Ad averla interpretata è un personaggio di altro calibro e spessore», alludendo ovviamente a Margot Robbie. Altri non hanno accettato la premiere privata della Ferragni, e hanno scritto: «Perché la première privata e non con tutti gli altri VIP normali? Sembrano i Reali d’Inghilterra… non capisco questa differenza».
BONES: EMILY DESCHANEL RIVELA COSA HA PROVATO RIGUARDANDO LA SERIE
Emily Deschanel ha rivelato ciò che ha provato riguardando Bones (e ciò che non le è piaciuto affatto): “[…] Ma sto anche vedendo degli episodi difficili che hanno alcune cose che non mi piacciono. Quando gli episodi dovevano affrontare il tema del terrorismo in qualche modo e in un modo che, guardando indietro, non mi piace, e non sono certa di come mi sentissi a riguardo a quel tempo. Potrebbe essere stato spiacevole. Quindi stiamo guardando indietro in ogni modo, con affetto e anche con un po’ di occhio critico. Penso allo show come ad un intero, non ho una prospettiva completa su di esso perché abbiamo appena iniziato a guardare gli episodi, ma direi, in generale, ho più che semplice affetto nei confronti dello show e lo apprezzo anche di più ora“
GLI ATTORI DI ORANGE IS THE NEW BLACK CONTRO NETFLIX
Alcune star del cast di Orange Is the New Black hanno confessato di aver ricevuto delle paghe molto basse per il loro lavoro nello show.
Matt McGorry, che interpretava l’ufficiale penitenziario John Bennett, ha scritto ad esempio: “Ho mantenuto il mio secondo lavoro per tutto il tempo in cui ero nello show perché pagava meglio del programma televisivo di grande successo di cui facevamo parte (e so che molti di noi hanno mantenuto i nostri lavori)”. Emma Myle, che ha interpretato la tossicodipendente Amish Leanne Taylor per sei stagioni, ha aggiunto: “Potevano e volevano pagarci il minimo indispensabile, e non c’era davvero spazio di manovra”
BRETT GOLDSTEIN SMENTISCE LE VOCI SULLO SPIN-OFF DI TED LASSO
Brett Goldstein, che in Ted Lasso interpreta il burbero Roy Kent, ha deciso di fare chiarezza sulla questione. Queste sono state le sue parole: “Per la cronaca, nessuno di noi è stato coinvolto in questo. Penso che fosse solo, ecco una foto dello show e credo che molte persone potrebbero averla interpretata male. Di cosa potrebbe parlare questo potenziale [spin-off]? Beh, sì, sarebbe Roy che prepara i biscotti al cioccolato per Rebecca, Beard e Roy che cercano di capire chi è in grado di comunicare meno. E Nate che fa tutte le cose buone. E un sacco di risate lungo la strada”
BREAKING BAD – ANNA GUNN RACCONTA DI AVER RICEVUTO MINACCE DI MORTE DA UNA FAN
Queste le parole dell’attrice a proposito della terribile esperienza vissuta: “C’era questa studentessa universitaria che aveva appena visto un episodio in cui Skyler costringeva Walt a riportare indietro la macchina di (figlio) Walt Jr., ed era molto arrabbiata per questo – ha detto l’attrice a The Evening Standard. Quindi ha twittato: “Qualcuno può dirmi dove posso trovare Anna Gunn così posso ucciderla?” Il che a me suona come una minaccia di morte. Quindi la polizia ha controllato“. L’attrice ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine, ma sembra proprio che la fan sapesse bene ciò che stava facendo: “Ha detto: “Oh, avevo appena visto l’episodio, sai”. E i capi della polizia hanno detto: “Beh, hai usato il suo vero nome”. E lei ha detto: “Oh, lo so ma… immagino che non ci sia libertà di parola”. Un’esperienza davvero terrorizzante.
ANCHE SEAN GUNN CONTRO NETFLIX: “NESSUNA ENTRATA EXTRA DOPO IL SUCCESSO DI UNA MAMMA PER AMICA”
Sean Gunn, intervistato da The Hollywood Reporter nel corso della protesta, ha detto che lui e gli altri attori di Una mamma per amica non hanno ottenuto nessuna entrata extra dagli ascolti stratosferici che la serie ha ottenuto su Netflix. Queste le sue parole: “Volevo anche uscire allo scoperto e protestare contro Netflix. Sono stato a lungo in uno show televisivo chiamato Una mamma per amica che ha portato enormi profitti a Netflix. È stato uno dei loro spettacoli più popolari per molto tempo, per oltre un decennio. Viene trasmesso in streaming ancora e ancora e ancora di nuovo, e io non vedo quasi nessuna delle entrate che ne derivano. Gli amministratori delegati di Netflix, Reed Hastings e Ted Sarandos, si scambiano bonus di decine di milioni di dollari. Ted Sarandos ha guadagnato 40 milioni di dollari con i bonus che hanno realizzato con i loro profitti aziendali. Non capisco perché non possano diminuire quei bonus per condividere maggiormente la ricchezza con le persone che hanno creato i contenuti che li hanno resi ricchi. È davvero una parodia. E se la risposta è: ‘Beh, questo è il modo in cui si fanno gli affari, questo è come funzionano gli affari aziendali’, beh fa schifo. Questo ti rende una persona cattiva. E devi davvero ripensare a come fai affari e condividi la ricchezza con le persone, altrimenti tutto questo crollerà. Sono felice di essere fuori qui e abbiamo bisogno di un accordo equo”
TOM HOLLAND SPIEGA LA PAUSA: “HOLLYWOOD NON FA PER ME”
Pur amando il suo lavoro, Tom Holland ha spiegato di non apprezzare lo star system e il mondo di Hollywood: “Guarda, mi piace davvero tanto fare film, ma non mi piace per nulla Hollywood, non fa per me. Il business mi spaventa davvero molto. Capisco di far parte di questa attività e mi piace il mio tipo di interazione con essa. Ma detto questo, sono sempre alla ricerca di modi per allontanarmi da Hollywood e per vivere una vita il più normale possibile. Credo decisamente di aver avuto un pensiero continuo, che è: ‘Non perderti.’ Ho visto così tante persone arrivare prima di me ad Hollywood e perdersi, e ho avuto amici con cui sono cresciuto che non sono più miei amici, perché si sono persi in tutta questa faccenda. Sono davvero, davvero desideroso di concentrarmi su ciò che mi rende felice… Queste sono le cose che dovrei proteggere“