Kelly Bennett lascia il ruolo di capo dell’ufficio marketing di Netflix. Dopo più di sei anni dirigendo i team di branding e pubblicità del gigante dello streaming in un periodo di crescita massiccia.
Bennett, 46 anni, ha detto in un’intervista che è il “momento ideale per me di andarmene”. Affermando che la decisione fosse una sua scelta personale e che il CEO Reed Hastings gli avesse chiesto di restare. “Visto il successo che abbiamo oggi – il modo in cui ci comportiamo come una squadra – è il lascito giusto per me, lasciare mentre siamo al nostro meglio”, ha detto a Variety.
Dopo aver lasciato Netflix, Bennett si prenderà una pausa. “Probabilmente non lavorerò mai più a tempo pieno. Non è qualcosa a cui sono particolarmente interessato. Sicuramente passerò un po’ di tempo in più con la mia famiglia”. Ha aggiunto che cercherà di perseguire ruoli nel settore non-profit o insegnamento, oppure sedere in qualche consiglio di amministrazione.
Alla fine del mese di ottobre 2018, Bennett ha eseguito operazioni su azioni Netflix che gli hanno fruttato ben 3,36 milioni di dollari. Il capo dell’ufficio marketing ha detto che rimarrà con la compagnia per un periodo di transizione e si è impegnato a rimanere, qualora servisse, fino alla fine dell’anno. Reed Hastings ha speso qualche parola per il collega:
Kelly Bennett è stato assolutamente rivoluzionario per noi quando abbiamo ampliato la nostra base di membri negli Stati Uniti e globalmente, e in particolare quando siamo passati ad essere leader nelle serie e nei film originali. È stato fonte di ispirazione sia all’interno di Netflix sia nella presentazione del nostro marchio al mondo, e siamo grati per i suoi enormi contributi.
Per Netflix questa è la terza perdita in quasi un anno: prima il capo delle finanze David Wells e poi il capo della comunicazione Jonathan Friedland.