Netflix è la piattaforma streaming più conosciuta ed utilizzata al mondo, ma la fama porta con sé anche una certa dose di influenza sul pubblico sia in positivo che in negativo.
Senza dubbio, da appassionati di Serie Tv tendiamo a concentrarci su quelle positive, ma si sa che le cattive novelle fanno più notizia.
E quindi il fatto: Netflix è sotto accusa a causa di uno studio svolto negli Stati Uniti secondo il quale l’emittente trasmette troppi contenuti che inducono i giovani a iniziare a fumare facendosi influenzare dai protagonisti delle Serie Tv.
Siamo tutti consapevoli che le sigarette sono spesso protagoniste in scene cruciali delle nostre Serie preferite.
Possiamo citare mille esempi, ma per citarne alcuni ricordiamo Peaky Blinders, Californication, Narcos o l’immortale Mad Men, lasciando a voi la lista infinita da completare.
Secondo lo studio compiuto da Truth Initiative, il 79% degli show televisivi dedicati soprattutto ai giovanissimi (tra i 15 e i 24 anni) mostra spesso protagonisti fumatori che influenzano gli spettatori. Il 37% dei ragazzi di questa fascia d’età ha iniziato a fumare proprio a seguito dell’esposizione a immagini che mostrano il consumo di sigarette.
Le accuse, pertanto, non si rivolgono tanto agli originali Netflix, quanto più alla piattaforma stessa, “colpevole” di offrire un numero considerevole di titoli smoke friendly.
Sia che siano i protagonisti ad essere fumatori incalliti, sia che il fumo sia solo un aspetto marginale del personaggio, lo studio di Truth Initiative sostiene comunque che Netflix dovrebbe considerare l’influenza che ha sui propri spettatori e cosa questo può comportare.
Sono anni che il vizio del fumo è stato sdoganato nella televisione e nei contenuti multimediali per la grande distribuzione, ma d’altro canto non si è mai cercato di incitare al fumo (non siamo più negli anni ’50). Anzi, molte Serie Tv più vecchie o più recenti fanno riflettere sul brutto vizio cercando di scoraggiare questa abitudine (qui puoi trovarne alcuni esempi).
Netflix dovrebbe sentirsi colpevole di queste accuse? Al momento la risposta può essere solo una questione morale perché non esistono norme di legge che regolino la presenza del fumo nella televisione.
Riflettendoci attentamente, l’accusa potrebbe avere le sue ragioni, ma potremmo mai immaginarci un Thomas Shelby senza la sigaretta in bocca? Io credo di no.
E voi, avete iniziato a fumare a causa di una Serie Tv?