È da qualche mese, ormai, che la piattaforma streaming di Netflix ha deciso di apportare alcune modifiche al servizio che da anni offre ai propri clienti. Recentemente è stato infatti affermato che si sta pensando di introdurre un singolare tipo di pubblicità “a episodi”. Secondo il Financial Times gli inserzionisti stanno pensando di introdurre un sistema pubblicitario basato su 15 episodi, in cui ogni puntata viene riprodotta a mano a mano che si va avanti nella serie che si sta guardando in quel momento. Un’altra importante – e soprattutto apprezzata – novità, sarà invece la possibilità di trasferire il proprio profilo su un account già esistente e che magari era rimasto inattivo da un po’. Ciò permette di tenere tutte le preferenze, suggerimenti e cronologia maturati nel corso dei mesi o anni di permanenza su Netflix di un utente, salvando di fatto la ‘storia’ su Netflix dell’utente in questione.
Ormai da qualche mese Netflix continua ad apportare modifiche alla propria piattaforma
La novità più grande, tuttavia, sta proprio nello stop alla condivisione generalizzata degli account: adesso non è infatti più possibile la condivisione al di fuori del nucleo domestico grazie ai controlli sugli indirizzi IP che sono arrivati anche in Italia. Nonostante molti utenti si siano lamentati di questa possibilità tolta, i nuovi dati di Antenna mostrano un forte picco di nuovi abbonati nei mesi di maggio, giugno e luglio. È stato infatti affermato che nei primi sei giorni dopo l’entrata in vigore di queste nuove regole, Netflix ha registrato “i quattro giorni con il più alto numero di nuovi utenti negli Stati Uniti” da quattro anni e mezzo. Inoltre, nel grafico in calce possiamo anche osservare il picco raggiunto nei mesi di maggio e giugno e che ha portato all’aggiunta di 5,9 milioni di nuovi abbonamenti a livello mondiale, soltanto nel secondo trimestre dell’anno 2023. A proposito dell’esponenziale aumento di abbonamenti, Antenna ha scritto: “Netflix ha ottenuto 2,6 milioni di nuovi abbonati lordi nel luglio 2023, un valore complessivamente elevato rispetto al normale, ma rappresenta un calo del -25,7% rispetto al record di giugno 2023“
Dopo lo stop alla condivisione password, c’è stato un aumento importante di abbonamenti Netflix
Chissà se anche Disney+, che come Netflix ha deciso di mettere un freno alla possibilità di condividere l’account, avrà il medesimo aumento di abbonamenti. Non si sa infatti con precisione quanti utenti condividano l’account su Disney+, ma pare sia un numero significativo di persone: il calo degli abbonati ha portato alla decisione quindi di arrivare alla stretta sulla condivisione delle password.