Netflix ha, da qualche giorno, ufficialmente detto stop alla condivisione gratuita della password del proprio account anche in Italia, come ormai tutti sappiamo. Il noto servizio streaming è attivo anche nel nostro Paese da diversi anni, e con il passare del tempo è sempre stato in grado di regalarci contenuti vari e che davvero potessero rispondere ai diversi gusti di tutti i suoi abbonati. Negli scorsi mesi, e più precisamente in un periodo che corrisponde ai mesi autunnali dello scorso anno, abbiamo iniziato a trovare in catalogo moltissimi thriller psicologici, e alcuni di questi, come la serie tv The Watcher, che è stata anche rinnovata per una seconda stagione, sono riusciti a conquistare il pubblico e al tempo stesso parzialmente dividerlo, scatenando diverse reazioni contrastanti. Altri prodotti su cui la piattaforma sta puntando parecchio, oltre a mini serie che sono ispirate a eventi reali, soprattutto della cronaca italiana, sono quelli riguardanti le storie sui serial killer. Negli ultimi giorni la piattaforma streaming ha iniziato a mandare mail agli abbonati italiani, nelle quali si legge: “L’account Netflix è destinato a un unico nucleo domestico, ovvero a te e a chi vive con te. Tutte le persone che fanno parte del tuo nucleo domestico possono guardare Netflix dove desiderano (a casa, in movimento, in vacanza) e usufruire di nuove funzionalità“.
Si apre dunque uno spiraglio per chi vuole comunque cercare di usufruire di nuove funzionalità e opportunità. Netflix sta infatti aprendo le porte a degli utenti aggiuntivi. Ma come funziona?
Secondo quanto riportato dalla guida presente sul sito della piattaforma: “Condividere Netflix con chi non fa parte del tuo nucleo domestico, puoi utilizzare queste funzionalità: trasferisci un profilo (chiunque utilizzi il tuo account può trasferire il proprio profilo su un nuovo abbonamento a pagamento); acquista un utente extra (puoi condividere il tuo account Netflix con chi non vive con te al costo aggiuntivo di 4,99 euro al mese). Il costo dell’utente extra sarà a carico del sottoscrittore dell’abbonamento“. Con queste nuove impostazioni, i cosiddetti utenti extra avranno un account e una password diversi rispetto a quelli utilizzati dal titolare dell’account, il quale contemporaneamente, se possiede un piano standard o premium, può acquistare degli slot aggiuntivi per ospitare utenti extra.
Nello specifico è possibile aggiungere un utente extra per chi usufruisce di un piano standard, mentre di due utenti extra se invece si è in possesso di un piano premium. Al tempo stesso, se si è sottoscritto un piano standard con pubblicità non si ha diritto ad aggiungere utenti extra, i quali, in ogni caso, devono essere persone maggiorenni e devono risiedere nello stesso Paese del possessore dell’account. Gli utenti extra avranno inoltre la possibilità di accedere a Netflix utilizzando un solo dispositivo alla volta.
Non è invece ancora molto chiara la situazione per l’utilizzo di Netflix in viaggio. La stessa piattaforma streaming offre informazioni un po’ evasive, dato che viene specificato che, come è sempre stato, è possibile guardare Netflix su dispositivi mobili o accedere a una nuova TV, anche se si trattasse di quella presente in un hotel o una casa vacanza. Se però si possiede una seconda residenza, o se ci si reca molto spesso in viaggio in uno stesso luogo, la guida Netflix recita: “Dal luogo principale in cui guardi Netflix, connettiti a internet e apri l’app Netflix sul dispositivo mobile una volta al mese. Poi esegui la stessa operazione quando ti trovi nella seconda posizione per continuare a guardare Netflix senza interruzioni”.
La situazione non sembra dunque poi così chiara, dato che questa pratica potrebbe essere adottata anche da chi condivide un account in modo tradizionale, e inoltre Netflix scoprirebbe con facilità se le riproduzioni fossero in simultanea. Relativamente poi a cosa voglia dire esattamente nucleo domestico, consultando la sezione help sul sito della piattaforma si apprende che: “Un nucleo domestico Netflix è l’insieme dei dispositivi connessi a internet nel luogo principale da cui guardi Netflix. Un nucleo domestico Netflix può essere impostato da una TV. Tutti gli altri dispositivi che utilizzano il tuo account Netflix sulla stessa connessione internet di questa TV apparterranno automaticamente al tuo nucleo domestico Netflix“.