L’anno scorso a Rio de Janeiro, Shinzo Abe, il primo ministro giapponese è apparso al Maracanã, durante la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi, per prendere in consegna la bandiera olimpica che simboleggia il passaggio di testimone da Rio a Tokyo. Per l’occasione Abe ha fatto il suo ingresso nello stadio sbucando da un tubo gigante vestito da Super Mario, con tanto di salopette, t-shirt rossa e cappellino. E da questo evento possiamo immaginare che le Olimpiadi che si terranno a Tokyo nel 2020 saranno all’insegna dei manga e degli anime.
A confermare questa ipotesi arriva anche un video con l’annuncio degli ambasciatori ufficiali dei prossimi Giochi. Oltre agli atleti di tutto il mondo, alle prossime Olimpiadi parteciperanno anche tutti i personaggi protagonisti della cultura giapponese che ogni nerd conosce.
Il portabandiera delle Olimpiadi di Tokyo sarà Goku, il guerriero Sayan protagonista di Dragon Ball di Akira Toriyama. A fianco del Sayan più famoso al mondo, ci saranno altre due grandi star provenienti dal mondo dei manga: Naruto il ninja del Villaggio della Foglia (dallo shōnen manga di Masashi Kishimoto) e Monkey D. Rufy, il pirata col cappello di paglia di One Piece (manga di Eiichirō Oda).
In supporto alla formidabile triade ci saranno anche le due combattenti protagoniste del franchise anime Pretty Cure prodotto da Toei Animation, e Jibanyan lo Yo-kai di tipo gatto del video gioco Yo-kai Watch. Ma non è finita qui!
Anche il monello Shinnosuke Nohara del manga Shin-chan di Yoshito Usui, sarà tra gli ambasciatori ufficiali delle Olimpiadi. Se questo nome non vi suona molto familiare, i prossimi nomi non è ammesso non conoscerli. Usagi Tsukino, meglio conosciuta per noi Italiani con il nome di Bunny. Anche la combattente che veste alla marinara, protagonista di Sailor Moon di Naoko Takeuchi affiancherà Goku e gli altri. Ultimo, ma non meno importante, Astro Boy personaggio dell’omonimo manga creato dal mangaka Osamu Tezuka.
Questi sono gli otto ambasciatori delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Si prospettano delle Olimpiadi nerdissime ed epiche!